Serie D: l’enigmista dà i voti della giornata

 

SERIE D, GIRONE G, 13° GIORNATA: Albalonga – Budoni 1-0; Anzio – Trastevere 0-1; Avellino – Vis Artena 3-1; Anagni – Ostiamare 1-1; Flaminia – Monterosi 2-0; Ladispoli – Lupa Roma 3-2; Latina – Torres 4-0; Sassari Latte Dolce – Cassino 1-0; SFF Atletico – Aprilia 3-1; Lanusei – Castiadas 4-2

 

CLASSIFICA: 29 Trastevere; 26 Monterosi; 25 Lanusei; 24 Avellino, Sassari Latte Dolce; 21 Aprilia, SFF Atletico; 20 Ostiamare; 19 Vis Artena; 18 Latina, Albalonga; 17 Cassino; 16 Flaminia; 14 Ladispoli; 12 Budoni, Torres; 10 Castiadas, Anagni; 8 Anzio; 7 Lupa Roma (-2)

 

Trastevere sempre meglio (per il risultato), Lupa Roma sempre peggio: questa la sintesi della 13a giornata di campionato, che vede la compagine di Perrotti rinforzare la propria leadership in classifica, vincendo di misura sul campo di un irriducibile (nell’occasione) Anzio (voto 6)Trastevere voto comunque 5,5, perché vince di misura grazie ad una rete regolare ma che ha fatto discutere (all’80’), ai danni di un Anzio che, solo tre giorni prima, era stato surclassato con 6 reti dall’Ostiamare. 

 

Dall’altra parte, scrivevamo all’inizio, la Lupa, che ora chiude la classifica e non solo in virtù dell’ennesima sconfitta beffa patita oltre il 90′ contro un diretto avversario per la salvezza, ma anche per via della decisione, della Procura Federale, di  penalizzare di due punti la squadra a causa del mancato pagamento di alcuni tesserati. Tra questi, anche Pasquale Iadaresta, attaccante ora in forza al Latina, che militava nella Lupa Roma nella stagione 2015-2016, in Lega Pro. La sottrazione dei punti è accompagnata anche da una multa di 3000 euro e costringe così la squadra allenata da Marco Amelia a scivolare all’ultimo posto in graduatoria con soli 7 punti all’attivo. Alla Lupa diamo comunque un 6 di incoraggiamento, perché a Ladispoli (che in settimana era stato travolto con 6 gol a Budoni) gioca una buonissima partita, acciuffa il pari all’87’ per poi inchinarsi solo al 93′. Mercoledì scorso la beffa del pari col Latina, questa volta la sconfitta, sempre in rimonta. Nota positiva: il secondo gol consecutivo dell’attaccante Tocci. Ladispoli voto 7: vince uno scontro diretto già drammatico, aiutato dal solito grande bomber Cardella che, con la doppietta odierna, guida la classifica marcatori con 9 reti insieme a D’Andrea. Il mercato di dicembre potrebbe essere l’occasione per puntellare la rosa e permettere ai tirrenici di vivere con meno apprensione il prosieguo della stagione.

 

La partita del giorno si giocava comunque a Fiumicino, tra il “cattivo” e grande Aprilia del duo Corvia-Olivera e l’intraprendente SFF guidato da mister Scudieri. Il 3 a 1 finale va perfino stretto a D’Andrea (giunto al nono gol stagionale) e compagni, autori di un match spettacolare sul piano del gioco, dell’intensità, del piano tattico. L’undici di Scudieri ha impressionato per ampiezza e verticalità, mettendo in mostra, tra l’altro, un Nanni di almeno due categorie superiori rispetto a tutti. Voto 9 all’SFF Atletico, che quando è in giornata, è davvero uno spettacolo ed una forza della natura. Aprilia di contro voto 2: dopo aver imbrigliato l’Avellino nel turno infrasettimanale sfruttando un logico 4-3-1-2, a Fiumicino scende con un 4-2-3-1 col quale si consegna all’Atletico. Insufficiente la difesa, male gli esterni, ma il grosso delle responsabilità va a chi li allena  e li mette in campo. L’Aprilia, nonostante i grandi nomi, dimostra ancora una volta la sua inconsistenza, la sua altalenanza, che già costa un ritardo di 8 punti dalla vetta.

 

Ostiamare voto 5,5: due rigori non bastano per violare il campo dell’Anagni. Partita sotto tono rispetto alle ultime uscite ed in rapporto ad un potenziale che non viene sempre espresso. Anagni voto 6: squadra caparbia, che non molla mai. Una sola vittoria finora in cascina, ma 7 pareggi stanno lì a dimostrare il carattere.

 

Flaminia voto 8: batte nettamente Monterosi, tra l’altro reduce da sei match senza subire reti e già questo la dice lunga sulla grande prestazione del Flaminia, di cui ha subito costantemente la manovra e l’iniziativa. Da notare il gol di Carta al suo amico Frasca. La sconfitta dell’undici di Mariotti deve suonare come un campanello d’allarme, oltre che per il risultato, anche per l’atteggiamento, non apparso quello delle ultime settimane.

 

Albalonga voto 7,5: voto alto per il fatto di essersi presentati in campo con ben 6 under, per via dei molti assenti, al cospetto di un Budoni che arrivava in gran salute. Corsetti regala tre punti che, anche in virtù dei prossimi due turni di campionato, tutt’altro che proibitivi (Lupa Roma e Torres), potrebbero ridisegnare per gli albani una classifica più consona al blasone rivendicato. Chiudiamo con il Vis Artena, superato 3 ad 1 al Partenio di Avellino. Voto 5,5 perché, dopo una buona partenza, coincisa col vantaggio, non sfrutta al meglio la dinamica del match e permette all’Avellino di chiudere la pratica già al 45′.