Rifiuti: Roma cerca la svolta hi-tech con la differenziata

 

Sulla gestione dei rifiuti, una delle “croci” di Roma, l’amministrazione prova a cercare la svolta epocale…grazie anche alla tecnologia. In questi giorni, il X Municipio, con i suoi 230.000 abitanti e le 4.000 utenze non domestiche, sta facendo conoscenza con un modello di raccolta differenziata porta a porta radicalmente diverso. Il nuovo tipo di raccolta, esito d’un progetto congiunto Ama-Campidoglio, è anche infatti hi-tech, visto che tutti i contenitori saranno dotati di “tag”, il cui microchip permette di tracciare il rifiuto e di identificare l’utente.
 

Si tratta del sistema RFID (Identificazione a Radio Frequenza): i tag vengono letti da un’antenna posizionata sugli automezzi che poi invia i dati al sistema informativo di Ama. Ciò permetterà agli utenti di verificare i propri “conferimenti”, accedendo al portale Ama.

 
<<Stiamo avviando Roma verso un’economia circolare e a rifiuti zero – ha spiegato  Virginia Raggi – e per favorire il miglioramento dei livelli di servizio, abbiamo elaborato con Ama questo importante progetto di revisione del modello di raccolta, che sarà progressivamente applicato in tutti i Municipi. L’importante novità riguarda il tracciamento dei conferimenti mediante ‘sacchetto intelligente’, dotato di chip per riconoscere la provenienza dei rifiuti, un sistema di identificazione degli utenti. Il nostro scopo è arrivare quanto prima alla tariffa puntuale, in base alla quale ogni utente paga in base alla differenziata: più si differenzia meno si paga>>.
 

La ‘rivoluzione’ del servizio raccolta, che nel 2018, a sperimentazione conclusa, punterà a coinvolgere l’intero territorio di Roma Capitale, sarà dunque basata sul sistema porta a porta e punterà all’obiettivo 70% di differenziata. Il calendario di raccolta verrà semplificato, razionalizzando le frequenze di ritiro delle varie tipologie di rifiuto: dalle attuali 9 si passerò a 3 settimanali. Il territorio del Municipio sarà diviso in due settori e la raccolta rifiuti avverrà il lunedì, mercoledì e venerdì oppure il martedì, giovedì e sabato.
 

<<In ogni giorno di raccolta – spiega la nota del Campidoglio – si dovranno esporre contemporaneamente due tipologie di rifiuto: sempre la frazione organica e, a seconda del giorno, anche la frazione “secca” prevista da calendario (carta; plastica/metallo; rifiuto residuo indifferenziato). L’abbinamento, facilmente memorizzabile per i cittadini (“secco” del giorno + rifiuto umido), consentirà tra l’altro ad Ama di agire più efficacemente e razionalmente, raccogliendo ogni giorno due diversi tipi di rifiuto. Ai cittadini sarà richiesta l’esposizione dei bidoncini/mastelli in un’unica fascia oraria giornaliera: mattina o sera a seconda dell’area servita. Per i contenitori in vetro si continueranno a utilizzare le campane verdi stradali>>.
 

Particolare attenzione viene dedicata alle utenze non domestiche come ristoranti, bar, esercizi commerciali, aziende, studi professionali, strutture ricettive. Il servizio sarà calibrato sulla base delle concrete esigenze di ciascuna attività, attraverso adeguate modalità di conferimento (dell’organico, della carta, della plastica, del cartone, degli imballaggi in genere ecc.) presso il proprio esercizio commerciale o la propria azienda, sempre secondo un calendario concordato.

 

Distinguo per zone: nelle aree idonee (bassa densità abitativa, presenza di verde, giardini, terreni agricoli…), gli utenti potranno richiedere ad Ama la fornitura gratuita di compostiere domestiche per la gestione della frazione organica. Inoltre i condomìni o le grandi utenze non domestiche potranno gestire la raccolta differenziata mediante aree dedicate (ad esempio le domus ecologiche).
 

A partire dai primi giorni di dicembre, addetti Ama inizieranno la mappatura delle utenze, edificio per edificio, su tutto il territorio del Municipio. L’obiettivo è quello di individuare tutte le tipologie di utenza. Tutto il progetto sarà accompagnato da una specifica campagna di comunicazione. Sarà organizzato, inoltre, un fitto calendario di appuntamenti informativi con i cittadini.
 

Parallelamente al X Municipio, anche il VI sarà coinvolto nella rielaborazione radicale del sistema di raccolta differenziata domiciliare. Nel 2018 sarà la volta dell’VIII e del IX e del I e II, in raccordo con le amministrazioni municipali.