Progetti a sostegno delle vittime di usura

 

Un nuovo bando, da oltre 1 milione di euro, è stato indetto dalla Regione Lazio per la realizzazione di tutti i progetti a sostegno delle vittime di usura, con l’intento primario di mettere in campo tutte le possibili attività finalizzate alla sua prevenzione. I termini dello stesso bando prevedono anche un sostanziale supporto a chi, a causa del terremoto, è in difficoltà con la propria attività e quindi, pressato da un sovraindebitamento, può facilmente cadere nella rete degli usurai.

 

I beneficiari sono tutti i Comuni del Lazio che potranno così promuovere la loro azione al fine di consentire il reinserimento, delle stesse vittime, nel circuito dell’economia legale, senza tralasciare di assicurare un sostegno concreto a tutti coloro che, nella difficoltà di accedere al credito, rappresentano potenziali vittime di questo reato.
Tutti i Comuni che otterranno il finaziamento avranno la possibilità di aprire centri antiusura o potenziare gli sportelli antiusura, qualora già ci fossero, attivi nel proprio territorio.

 

Assistenza legale, amministrativa, bancaria e d’impresa le chiavi di volta di questo nuovo bando al quale, gli enti locali, potranno accedervi presentando domanda entro il 9 aprile 2018.
I fondi a favore dei 15 comuni del cratere sismico sono 300mila euro e consentiranno, ai beneficiari, non solo di attuare le disposizioni previste dallo stesso bando, ma di creare un Fondo comunale di aiuto che potrà erogare fino a 3mila euro, a fondo perduto, alle singole persone in crisi con la propria attività e sovraindebitate.

 

<<In questi cinque anni abbiamo investito complessivamente quasi 6 mln di euro nel contrasto all’usura – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingarettilavorando con tutti gli attori coinvolti per aiutare quelli che denunciano e le loro famiglie. Con il bando per gli sportelli antiusura, da oltre 1 mln, facciamo un ulteriore passo avanti anche sul fronte della prevenzione. Investiamo su sicurezza e legalità su tutto il territorio, aiutando anche chi a causa del terremoto ha visto compromessa la propria attività lavorativa e si trova in una situazione di sovraindebitamento, ed è quindi più esposto al rischio usura>>.