Nato a Roma nel 1994, attualmente studente presso la facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata, Federico Pompili è la nostra faccia da candidato del giorno. Ragazzo simpatico, alla mano, intelligente ed onesto, vive da sempre a Grottaferrata, città in cui la sua famiglia è radicata da tempo. Il nostro Federico è candidato consigliere comunale in appoggio del candidato Sindaco Luciano Andreotti, persona della quale si fida e con la quale c’è un rapporto di stima reciproca.

 

Federico, da dove è nata questa voglia di metterti in gioco?

“Desidero da sempre fare qualcosa di utile per la mia città e stavolta ho trovato in Luciano la persona giusta per provarci: credo che sia fondamentale che i giovani si mettano in gioco e diano il loro contributo per migliorare le cose, ma hanno bisogno di una guida, di una persona che abbia l’esperienza ed il giusto carisma per farlo; Luciano è per me quella persona. Vorrei, col suo supporto, contribuire a migliorare la nostra cittadina, fare in modo che sia a misura di uomo, vivibile, sicura, ma anche smart, giovane e che dia prospettive di crescita, di futuro e opportunità lavorative, soprattutto a noi giovani.”

 

Racconta ai lettori di Quaderni il tuo legame con Grottaferrata

“Vivo da sempre qui: ho frequentato le scuola elementari e medie presso il Virgo Fidelis e ho conseguito la maturità classica presso il Benedetto XV, Liceo dell’Abbazia di San Nilo. Sono uno sportivo, ho giocato per molti anni a pallanuoto, facendo parte della squadra di Grottaferrata, ho frequentato l’oratorio, tra tornei di calcetto e centri estivi, ed ho tutti i miei amici ed i miei affetti, qui: amo Grottaferrata, amo la sua cucina, amo il buon vino, ma non voglio trovarmi come molti miei coetanei a dover lasciare la città per avere un futuro! Vorrei che le istituzioni facessero qualcosa di concreto ed operassero per il bene comune, con onestà e voglia di migliorare, poiché al nostro Paese non manca niente per essere all’altezza dei nostri sogni.”

 

Perché votare Federico Pompili come consigliere comunale Domenica 11 Giugno?

“Perché oltre ad essere giovane sono nuovo, non ho alcun legame con vecchie amministrazioni e non rappresento nessun potere forte. Sono un ragazzo che ha molte idee e voglia di fare, abituato a lavorare in team e pronto a prendermi le eventuali responsabilità che concernerebbe un’esperienza del genere.

 

Una promessa agli elettori?

“Nessuna, se non quella di rimanere sempre me stesso e di essere il portavoce delle loro esigenze.”