Tanto tuonò che alla fine piovve! Se ne parlava da un bel po’ di tempo, ci dedicammo uno spazio anche noi, ed abbiamo poi incontrato a tal proposito il Commissario stesso (col nostro Paolo Gherardi de Candei).

 

Si terrà quindi venerdì 2 dicembre 2016, alle ore 15 nella Sala degli Specchi del Comune di Frascati, un “incontro dedicato al turismo enogastronomico – recita la nota stampa emessa dall’Ufficio Stampa del Comune – che coinvolgerà tutti gli operatori della filiera cittadina. La conferenza, voluta dal Commissario Straordinario Bruno Strati, intende individuare in maniera condivisa le possibili azioni per rilanciare il territorio tuscolano e i prodotti tipici, fra cui il principale è il vino Frascati. L’obiettivo è quello di arrivare, attraverso la raccolta dei vari contributi ideali e progettuali che emergeranno nel corso della discussione, ad un documento programmatico comune, attraverso il quale rilanciare come polo attrattivo la Città di Frascati”.

 

All’incontro sono stati invitati il Consorzio di Tutela Denominazione Vini Frascati, La Strada dei Vini dei Castelli Romani, l’Associazione Produttori Uve Frascati, il Gal Castelli Romani e Monti Prenestini, l’Unione Industrie Frascati, l’Associazione Feder Alberghi Castelli Romani, la Condotta Slow Food Frascati e Terre Tuscolane, l’Associazione Frascati Scienza, l’Onav Castelli Romani, l’Ais Castelli Romani, la Fisar Castelli Romani, l’Associazione Semintesta.

 

Chi alla fine parteciperà…lo vedremo. Lungi da noi l’intenzione di fare i cassatori di turno, non possiamo non notare come, nella nota, l’evento si presenti dapprima come un incontro, per poi diventare una conferenza (del tipo, buttiamola lì e vediamo cosa ne esce fuori). Quindi, pur apprezzando la buona volontà di un Commissario con la valigia in mano per la prossima primavera, l’impressione è che si tratti di un’occasione, per lo più inutile, per spendere parole intorno ad un oggetto (l’enoturismo), di cui molti parlano ma che nessuno conosce per il veicolo che potrebbe davvero rappresentare. Ad ogni modo speriamo di sbagliarci…

 

Un’occasione per confrontarsi, per carità, ma anche e soprattutto per giustificare la presenza del Commissario in città, con attività che possano dare l’illusione di andare oltre l’ordinaria amministrazione.
Il 2 dicembre comunque ci saremo…forse!