Lussuria e omosessualità nella Divina Commedia…

 

Lo scrittore e noto dantista Aldo Onorati,  ambasciatore dei Castelli Romani nel mondo e oggi considerato uno dei massimi esperti della Divina Commedia, il 26 ottobre prossimo alle 17, a Rocca Priora,  terrà una lectio magistralis sull’Inferno dantesco. 

 

L’evento andrà ad inaugurare il nuovo ciclo di incontri culturali diVenerdì organizzati dall’assessorato alla Cultura del Comune di Rocca Priora e ospitati quest’anno presso il nuovo polo museale Monsignor Giacci, nel cuore più antico del centro castellano, di fronte al palazzo che ospita il Comune. La conferenza di Onorati si terrà nella sala al piano terra, tra le sculture di grande plasticità del museo dedicato al maestro di fama internazionale Benedetto Robazza, proprio a pochi metri dalla sua opera più grandiosa ispirata all’Inferno dantesco: 90 metri quadri di pannelli in marmo-resina di fortissima espressività scultorea, dove i dannati, incisi ad altorilievo con una verità sconcertante, sembrano muoversi nella ragnatela di pietra per sussurrarci le loro storie…

 

Tra questi infelici ci sono delle anime belle, pur se colpevoli: gli amanti Paolo e Francesca, uniti per sempre in un sogno d’amore in cui si sono smarriti per l’eternità. E al fuoco eterno è condannato anche lui, quel grande maestro di vita, di etica e di cultura che fu per Dante il carissimo Brunetto Latini, colpevole di un amore ritenuto “contro natura” e relegato nella schiera dei sodomiti.

 

Passione e peccato: la linea che li separa può essere sottile, una linea che gli organizzatori cercheranno di attraversare con Onorati nell’incontro del 26 ottobre, per scoprire il vero pensiero di Dante sulla lussuria e sopratutto sull’omosessualità, ribaltando quei luoghi comuni che lo vogliono sdegnosamente omofobo.

 

Venerdì 26 ottobre, Sala Museo Robazza, piano terra, ore 17.00, Rocca Priora (Rm)