Lo sciopero generale di venerdì 26 ottobre, inevitabilmente, potrà avere ricadute anche nel trasporto pubblico locale. Atac, in tal senso, ha reso noto gli orari del’agitazione. A fermarsi i lavoratori aderenti ai sindacati Sgb, Cub, SI Cobas, Usi-Ait e Slai Cobas, con tutta una serie di rivendicazioni: Aumentare salari, pensioni e sicurezza sul lavoro, Reddito garantito; Ridurre l’orario di lavoro a parità di salario, abolire il jobs act; Investimenti pubblici su ambiente e territorio per aumentare l’occupazione; Pensione a 60 anni o con 35 anni di contributi; Diritto universale a salute, casa, scuola e mobilità pubblica…

 

A Roma l’agitazione impatterà i collegamenti Atac (bus, tram, metropolitane, ferrovie Termini-Centocelle, Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo) e le linee periferiche gestite dalla Roma Tpl. Anche se lo stop sarà di 24 ore, rimarranno in vigore le fasce di garanzia, con servizio regolare fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20.

 

Disagi anche in Cotral: <<Il Sindacato Generale di Base (SBG) – spiega in una nota l’Azienda – aderisce allo sciopero generale dei settori pubblici e privati della durata di 24 ore, con astensione dalle prestazione lavorative dalle ore 08:30 alle ore 17:00 e dalle ore 20:00 a fine servizio. Saranno garantite tutte le partenze dai capolinea fino alle ore 8:30, alla ripresa del servizio alle ore 17:00 e fino alle ore 20:00>>.

 

Treni: stop anche al servizio ferroviario (Trenitalia, Trenord e Italo). I lavoratori si fermeranno dalle ore 21 del 25 ottobre alle ore 21 del 26 ottobre anche se, Trenitalia, assicura  servizi minimi di trasporto predisposti a seguito di accordi con le Organizzazioni sindacali.