Serie D: l’enigmista dà i voti della giornata

 

SERIE D, GIRONE G, 33a GIORNATA: Lanusei – Aprilia 1-0; Albalonga – Lupa Roma 2-3; Anzio – Budoni 0-1; Avellino – Ostiamare 1-0; Anagni – Trastevere 1-2; Flaminia – Castiadas 2-1; Ladispoli – Torres 2-0; Latina – Cassino 1-2; Latte Dolce – Monterosi 2-0; SFF Atletico – Vis Artena 0-5

 

CLASSIFICA: Lanusei 75; Trastevere, Avellino 68; Latte Dolce 62; Cassino 59; Monterosi 58; Albalonga, Aprilia 51; Vis Artena 50; Latina 47; SFF Atletico 46; Flaminia 38; Budoni 37; Ostiamare 36; Anagni, Ladispoli 33; Torres 31; Castiadas 29; Lupa Roma 25; Anzio 14

 

Quinta vittoria consecutiva dopo il famoso stop di Cassino per la capolista, che continua a correre verso la promozione in lega Pro. Non mollano, dietro, Avellino e Trastevere, ma i 7 punti di lunghezza sulle due, a 5 giornate dal termine della regular season, rappresentano un cuscinetto di sicurezza di non poco conto per la lanciata Lanusei. Nella giornata spicca il 5 a 0 corsaro della sempre più bella Vis Artena, mentre fa un gran rumore il 3 a 2 della Lupa Roma nel derby castellano di Albano Laziale.

 

Trastevere voto 7,5: sbriga la pratica Anagni con non poca fatica, ma fa sua la partita, preparandosi al meglio per la prossima sfida cruciale all’Avellino del prossimo turno. Lì uscirà il nome della squadra che reciterà nell’ultimo mese il ruolo di principale antagonista al Lanusei. Certo, se la capolista fa bottino pieno ad Artena e le due pareggiano…si chiamano automaticamente fuori da sole. Cassino voto 9: da gennaio ha battuto Avellino e Lanusei, per pareggiare a Trastevere e poi in casa col Latte Dolce. Forse la squadra più in forma con Vis Artena ed Avellino in questo momento, va a sbancare il campo di Latina, altra squadra che nell’ultimo periodo aveva fatto assai bene. Doppietta di Tribelli per i ciociari, per una gara sempre in controllo, rimessa in discussione solo negli ultimi minuti dal gol di Masini per i pontini (al minuto 81). Tre punti pesanti che permettono il sorpasso ai danni del Monterosi, fermato in Sardegna.

 

Monterosi voto 5: perde nettamente e, per la prima volta, esce dalla zona playoff. Una vera debacle per la società, che puntava a ben altri obiettivi, con la zona playoff come traguardo minimo. Questa volta Boldrini non fa la differenza e, al 50′, la rete di Palmas indirizza definitivamente il match a favore dei padroni di casa. Anagni voto 5: non trova più la continuità. Viene da 4 sconfitte ed un pareggio e sembra essersi arenata proprio sul più bello.

 

Albalonga voto 2: 0-3 al 50′ contro la sorprendente Lupa Roma. Onore al tentativo di recuperare un match subito compromesso, ma la delusione per la defaillance è innegabile. La sconfitta ci può sempre stare, ma c’è modo e modo. Stessa situazione di due turni addietro, quando ad imporre un fulmineo 0-3 fu il Trastevere, solo mitigato dal gol della bandiera siglato da Gaetani (in quell’occasione). Due sconfitte consecutive interne con 6 reti subite, intermezzate dalla vittoria per 5 a 0 in quel di Budoni. Beato chi ci capisce qualcosa con questa squadra. Lupa Roma voto 10: di fatto non ha mai mollato, anche quando la matematica sembrava già voler condannare i ragazzi di mister Amelia. 4 punti dal Castiadas (peccato per i due di penalizzazione), a 5 giornate dalla fine, sono tanti, ma già il prossimo impegno casalingo contro l’Anzio potrebbe portare nuovo carburante per le motivazioni dell’irriducibile Lupa. Avvicinarsi ulteriormente alla zona playout avrebbe del miracoloso, ma la squadra vista in queste ultime settimane ha ancora frecce al proprio arco per tentarle davvero tutte. Vittoria di qualità ad Albano, con bel gioco, gran ritmo e velocità, frutto delle buone idee di Marco Amelia, cui va il merito di saperle ben applicare sul campo da gioco.

 

Aprilia voto 6: fa una buona partita in casa della capolista, piegata solo dalla rete del solito Bernadotto. Sul piano della prestazione l’Aprilia si conferma in un buon periodo, ma il ritardo accumulato sotto la gestione Feola ha compromesso da un pezzo la rincorsa alla zona playoff. Peccato, perché la squadra sotto il profilo del gioco si fa finalmente apprezzare. Ladispoli voto 7: ritrova i tre punti nell’occasione più importante, contro una diretta concorrente e dopo un periodo difficile. Complimenti a mister Cotroneo e ai suoi ragazzi, che provano la rincorsa ad una salvezza serena, senza passare per le strettoie dei playout.

 

Vis Artena voto 8,5: 8 per la vittoria, mezzo voto in più per la rotondità del risultato. Mette in luce i suoi pezzi migliori, con Persichini autore di una doppietta, e domina in lungo e largo, per una vittoria che poteva avere perfino connotati ancora più ampi. Col Lanusei gioca il miglior calcio del girone e mister Punzi si conferma uno dei migliori tecnici dell’intera categoria. SFF Atletico voto 2: si può perdere, ma non in questo modo, soprattutto in casa, dove D’Andrea e compagni avevano costruito praticamente tutte le loro fortune, ottenendo scalpi importanti. Difficile la gestione di Vigna, resta inspiegabile la leggerezza con la quale la società ha accettato le dimissioni di mister Scudieri. A parziale discolpa, le molte pesanti assenza nel reparto arretrato.

 

Flaminia voto 7,5: passa in svantaggio nello scontro diretto, ma ha il merito di rimontare e ribaltare il Castiadas in due soli minuti. Succede tutto tra il 3′ e l’11’ di gioco. Con questa vittoria i punti in classifica diventano 38: +5 dalla zona playoff. Ostiamare voto 6: nel primo tempo lotta ad armi pari con l’Avellino, non sfrutta le occasioni create, e cede il passo solo al rigore realizzato da Sforzini. Nel secondo tempo scende di intensità ed i padroni di casa sfiorano il raddoppio in diverse occasioni. Non era comunque il Partenio il campo dove cercare punti alla morte.