Serie D: l’enigmista dà i voti della giornata

 

SERIE D 20° TURNO: Aprilia – Vis Artena 1-2; Avellino – Ladispoli 2-0; Cassino – Anzio 4-1; Castiadas – Ostiamare 1-1; Anagni – Albalonga 1-2; Flaminia – Lupa Roma 4-1; Lanusei – Torres 2-0; Monterosi – Trastevere 1-0; Sassari Latte Dolce – Budoni 3-0; SFF Atletico – Latina 1-1

 

CLASSIFICA: Lanusei 44; Trastevere 41; Latte Dolce 40; Avellino, Monterosi, Albalonga 37; SFF Atletico 34; Cassino 33; Aprilia Racing Club 31; Vis Artena 29; Latina 27; Flaminia 23; Ostiamare 22; Città di Anagni, Ladispoli 21; Budoni 19; Torres 18; Castiadas 16; Lupa Roma 14; Anzio 8

 

Trastevere scivola a Monterosi e Lanusei allunga il passo sfruttando il favorevole turno di campionato contro una Torres non certo irresistibile. Continua a volare l’Albalonga ed Artena fa l’impresa di giornata sul campo dell’Aprilia, mentre in coda non cambia praticamente nulla. Trastevere voto 5: perde lo scontro diretto e subisce la terza sconfitta consecutiva fuori casa. Suona inevitabilmente il campanello d’allarme nella squadra di Perrotti, che dovrà ritrovare un atteggiamento diverso fuori casa, per non perdere di vista l’attuale capolista. Monterosi voto 8: squadra che si è rilanciata, anche grazie ad un mercato di riparazione di altissimo profilo. Importante in tal senso l’approdo in rosa di Boldrini, giocatore di caratura che sa come si vincono le partite, e che ha comportato una rivoluzione anche nella distribuzione delle quote under nell’undici titolare. Tra questi, da segnalare il ’99 Valentini, uno dei pochi giovanissimi di assoluto valore a giocare titolare in una squadra di questa caratura.

 

Albalonga voto 8: è la squadra del momento, con otto vittorie e due pareggi nelle ultime dieci gare, coincise con l’arrivo in panchina di mister D’Adderio. Vince di misura sul difficile campo di Anagni, premiato a tempo scaduto da un rigore non apparso così chiaro, dopo che il direttore di gara, durante la seconda frazione di gioco, era sorvolato su uno decisamente più evidente ai danni di Pippi (autore tra l’altro della prima rete). Anagni voto 6: merita la sufficienza nonostante la sconfitta. Come contro Trastevere perde senza sfigurare, confermando di essere, tra le squadre coinvolte nella bagarre per la salvezza, quella con più frecce al proprio arco.

 

SFF Atletico voto 6: domina il match contro Latina, ma non non lo fa proprio, rischiando addirittura di lasciare alla fine l’intera posta in palio. Fondamentale il rigore parato da Galantini, ma sul mancato successo finale pesano l’assenza di bomber D’Andrea  (che ha giocato solo l’ultima mezzora con una noia fisica) e la scarsa vena di Tornatore. Attenzione ad Alex Gagliardini, che è andato a rinforzare significativamente il reparto arretrato, e che pare sia monitorato già da qualche società importante. Latina voto 6: strappa il pareggio e va vicino alla vittoria sbagliando dagli undici metri (ha calciato Cittadino), nonostante abbia subito costantemente l’iniziativa dei padroni di casa. Squadra che a questo punto ha poco da chiedere alla stagione e con alcuni nuovi interpreti (vedi Merlonghi e Fioretti) apparsi sotto tono.

 

Cassino voto 7,5: continua la rincorsa alle posizioni di vertice ed i sacrifici dicembrini per trattenere i propri gioielli, Marcheggiani e Tirelli, portano nuove soddisfazioni. Tra l’altro, con le due ultime reti a referto (una da antologia), Marcheggiani vola in testa nella classifica marcatori, attestandosi a quota 14! Anzio SV.

 

Aprilia voto 2: squadra con grande potenziale, ma che non ha mai trovato la necessaria continuità. Male anche la panchina di Feola, che alla fine sta facendo peggio di Venturi e che non è mai riuscito a rilanciare la squadra secondo le ambizioni del presidente Pezzone, che proprio stamattina, in un comunicato, ha annunciato decisioni drastiche. Vis Artena voto 9: schiera Sabelli sulla linea arretrata in virtù delle molte defezioni nel reparto ma, nonostante le molte assenze, nonostante lo svantaggio iniziale con rete di Titone (all’8′), la compagine di mister Punzi si conferma consapevole dei propri mezzi, ambiziosa e coraggiosa, portando a casa una vittoria di assoluto prestigio.

 

Flaminia voto 7: ad inizio campionato aveva ambizioni diverse e, alla ventesima, si ritrova a vincere uno scontro diretto in chiave salvezza, contro una Lupa Roma sempre in grosse difficoltà. Vince comunque convincendo e si mette alla ricerca di una nuova punta sul mercato. Lupa Roma voto 4: travolta nello scontro diretto senza appello. Ci si aspettava di più dalla squadra di Rocca Priora, dopo le ultime buone uscite, compresa quella di Lanusei, il 23 dicembre, coincisa con una sconfitta di misura dopo un’ottima prestazione.

 

Ostiamare voto 6,5: voto che poteva essere più alto, se allo scadere Colantoni e compagni  non fossero stati raggiunto dal Castiadas. Il solito immenso De Iulis (nona rete per lui), che questa volta segna direttamente su calcio di punizione, non basta ai lidensi per portare a casa i tre punti. Da segnalare, per lo meno, il rientro di Bertoldi, pronto a confermarsi l’arma in più nella seconda parte di campionato. Ladispoli voto 5: non sfigura ad Avellino. Non era il Partenio il campo per rilanciarsi, ma c’è la consapevolezza che, con l’avvento di Cotroneo in panchina, e di Manoni e Casavecchia in rosa, la seconda parte di campionato possa essere più agevole della prima.