SALUTE: APPROVATA LA LEGGE CONTRO IL TABAGISMO

In Italia per legge antifumo si intende comunemente la legge 16 gennaio 2003 n. 3 (detta anche legge Sirchia dal nome del suo promotore Girolamo Sirchia). Fu a modo suo rivoluzionaria, arrivata perfino in anticipo rispetto a quanto accaduto in altri Paesi che invece ritenevamo più attenti su certi tematiche.
Oggi però facciamo un ulteriore passo in avanti, e grazie alla sensibilità dell’amministrazione regionale che, proprio in questi giorni, ha approvato la nuova legge contro il tabagismo per vietare il fumo anche in luoghi all’aperto ed avviare campagne di informazione.
Cosa prevede la nuova legge della Regione Lazio?
Il divieto, in primis, di fumo in aree all’aperto ma vicine a luoghi adibiti all’erogazione di prestazioni sanitarie; la promozione di iniziative per spiegare i danni derivanti dal fumo negli istituti scolastici; infine, il coinvolgimento delle Asl per interventi di prevenzione del tabagismo nei luoghi di lavoro pubblici e privati.
Ricordiamo come l’interrompere per sempre il vizio può ridurre del 50% il rischio di sviluppare il cancro, come dimostrano gli studi scientifici. In Italia ogni anno, solo per il cancro del polmone, si registrano 33mila decessi e il consumo di tabacco resta il maggior fattore di rischio che favorisce l’insorgenza della malattia.
<<Il nostro impegno come Regione Lazio – ha dichiarato , assessore Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti – è appunto quello di un Piano regionale per la lotta al tabagismo contrastare il fenomeno che danneggia cittadini e ambiente>>.