Primavalle: ricattato dopo iscrizione a sito per incontri

 

Si era iscritto ad un sito di incontri pubblicando un annuncio corredato da una sua foto osé, ma nascondendo la sua vera identità. Con un falso nome e delle generalità di fantasia credeva di rimanere tranquillamente anonimo. Purtroppo però, un altro utente è riuscito comunque a carpire la sua vera identità, scaricando, oltre al  materiale del suo profilo sul sito, anche la sua rubrica Facebook. Non contento, S.L., 28enne romano, ha minacciato la vittima, chiedendogli del denaro altrimenti avrebbe postato le foto intime e spregiudicate a tutti i sui contatti Facebook.

 

La parte offesa impaurita assecondava l’estorsore dicendosi disposto a versare la cifra richiesta, circa 500 euro. Peccato però che sul luogo fissato per l’incontro invece della parte offesa si presentavano gli investigatori del commissariato Primavalle, diretto da Tiziana Lorenzo, a cui lo stesso si era rivolto per chiedere aiuto.

 

Un agente si è quindi sostituito alla vittima e, seguendo i dettami di S.L, gli consegnava il denaro richiesto, depositandolo all’interno di un cassonetto. L’operazione veniva però monitorata a distanza dai poliziotti e, non appena l’uomo s’impossessava del denaro preventivamente “segnato”, questi intervenivano per bloccarlo in flagranza. Arrestato, il malvivente dovrà rispondere del reato di estorsione.