Nuova vita per i canili comunali di Roma?

 

Lo scorso 17 gennaio, la società Rifugio Agro Aversano è entrata ufficialmente in possesso dei canili comunali di Roma. A sancire il passaggio di consegne, il direttore del Dipartimento Tutela Ambientale, Pasquale Libero Pelusi, e il direttore della Direzione Tutela e Benessere degli Animali, Rosalba Matassa.

 

La società, aggiudicataria del bando indetto dalla gestione commissariale di Francesco Paolo Tronca, è risultata vincitrice a seguito di una procedura pubblica e pertanto ha assunto la gestione dei canili comunali di Muratella e Ponte Marconi.

 

Obiettivo dell’amministrazione, con questo bando di assegnazione, è quello di <<assicurare la legalità a 360 gradi – recita una nota congiunta prestando di Virginia Raggi, dell’assessora alla Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari e del presidente della Commissione capitolina Ambiente, Daniele Diaco – prestando la totale attenzione al benessere animale e, nei limiti della normativa, alla dimensione pubblica e occupazionale. In questa fase di transizione, particolare attenzione è posta sui gatti presenti nel canile di Muratella. La struttura, deputata a funzionare esclusivamente come canile sanitario e rifugio, nonché come gattile sanitario, rimarrà tale e i servizi saranno erogati dal nuovo gestore. Sempre nel rispetto della normativa vigente e dell’interesse al benessere e alla tutela dei gatti già stabilizzati – quindi da destinare al gattile rifugio – i gatti saranno trasferiti presso strutture idonee che assicureranno, oltre alla prosecuzione delle cure, anche un habitat migliore>>.

 

<<Nel complesso – conclude la nota – per garantire tutti questi elementi, verrà messo in campo un presidio comunale permanente che monitorerà l’attuale fase di transizione>>.

 

L’obiettivo è quindi quello di ripristinare la piena legalità nei due canili capitolini dopo quindici anni di sprechi e di affidamenti diretti, assicurando il rispetto della dignità e del benessere degli animali.