“Libri come”… da oggi all’Auditorium Parco della Musica

 

Inizia oggi giovedì 14 marzo la decima edizione di Libri Come, la Festa del Libro e della Lettura che, fino al 17 marzo, porterà insieme ai libri, autori, editori, lettori, attori, politici giornalisti nelle sale dell’Auditorium Parco della Musica. Quest’anno il Festival festeggerà un compleanno importante: i 10 anni dalla sua nascita nel 2010. Un traguardo importante per la manifestazione prodotta dalla Fondazione Musica per Roma e curata da Marino Sinibaldi, Michele De Mieri e Rosa Polacco che in questi anni ha appassionato e coinvolto con i suoi temi, approfondimenti, novità letterarie e grandi protagonisti della letteratura, oltre 325 mila persone e oltre 1000 scrittori.

 

Il tema scelto per questa edizione è complesso, sempre attuale, politico e poetico: Libertà. Una parola ricca di significati e di speranze, una parola contesa, ridefinita, qualche volta equivoca, sicuramente sempre moderna e su cui vale la pena interrogarsi. Numerosissimi i grandi autori italiani che discuteranno il tema dell’edizione 2019 e gli ospiti invitati a tenere una “lezione di Libertà”: Edoardo Albinati, Nicolò Ammaniti, Alberto Angela, Diego Bianchi, Andra e Tatiana Bucci, Andrea Carandini, Gianrico Carofiglio, Sabino Cassese, Cristina Cattaneo, Roberto Costantini, Mauro Covacich, Samantha Cristoforetti, Gianni Cuperlo, Marco Damilano, Maurizio De Giovanni, Dente, Giuliano Ferrara, Claudia Gerini, Marco Gualazzini, Nicola Lagioia, Maurizio Landini, Enrico Letta, Neri Marcoré, Mario Martone, Michela Marzano, Marco Missiroli, Tomaso Montanari, Michela Murgia, Riccardo Noury, Matteo Nucci, Giacomo Papi, Francesco Piccolo, Massimo Recalcati, Antonio Rezza, Elena Stancanelli, Nadia Terranova, Emanuele Trevi, Walter Veltroni, Carlo Verdelli, Sandro Veronesi, Simona Vinci e molti altri.

 

Nel programma anche molti autori europei provenienti da quell’Europa dove il concetto di libertà, nelle sue diverse accezioni, viene oggi messo in discussione. Tra gli altri: dalla Spagna Javier Cercas, Clara Usón, e Manuel Vilas; per la Francia Adelaide Bon, Adeline Dieudonné e Bernard Guetta, per il Regno Unito Anthony Cartwright, Amanda Craig e l’anglocanadese Rachel Cusk, per la Polonia Olga Tokarczuk, per l’Ungheria Agnes Heller, per la Russia Zoja Svetova, per la Germania Uwe Timm, per la Slovenia Slavoj Zizek e infine per l’Olanda Kader Abdolah e Arnon Grunberg. Insieme a loro, due grandi autori della letteratura Usa, Peter Cameron e Andre Dubus III, e infine lo scrittore haitiano naturalizzato canadese Dany Laferriére.

 

L’apertura del Festival, oggi alle 18, è organizzata anche quest’anno in collaborazione con le Biblioteche di Roma che ospiteranno in contemporanea in dieci biblioteche della città dieci autori come Amanda Craig, Roberto Costantini, Cinzia Leone, Michela Marzano, Enrico Palandri, Maria Francesca Venturo, Viola Di Grado, Goffredo Buccini, Enrico Castelli Gattinara. Un progetto realizzato assieme all’Assessorato alla Crescita Culturale che in tre anni ha portato fuori dall’Auditorium e in tutta Roma tanti scrittori coinvolgendo pubblici di aree differenti della città.

 

La serata finale propone un evento di chiusura, Libertà va cercando, per festeggiare il 10° compleanno della manifestazione con proiezioni, riflessioni e musica dal vivo della PropagandaOrkestra, ma soprattutto con la partecipazione, ad ora, di Roberto Burioni, Francesca Mannocchi, Riccardo Noury, Antonio Rezza.