Le origini di Circe al Teatro di Rocca di Papa

 

Uno spettacolo coinvolgente ed emozionante… un mito trasportato sul palcoscenico assolutamente da non perdere quello che il prossimo 5 novembre (alle ore 21) andrà in scena sul palco del bellissimo Teatro di Rocca di Papa.

Per la regia di Marcella Favilla e con l’attrice Alessandra Fallucchi, lo spettacolo legato alla leggenda di Circe si presenta come uno dei momenti clou della stagione teatrale dei Castelli Romani.

 

Circe è la figlia di Elios, Dio del Sole, e dalla Ninfa Perseide… ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli Dei.

 

Quando a causa di questa sua natura eccentrica viene esiliata nell’Isola di Eea, non si perde d’animo, studia le virtù delle piante, impara ad addomesticare le bestie selvatiche, affina le sue arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amori, amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia, accompagnano gli innumerevoli incontri e scontri che le riserva il destino…finché non più solo maga ma anche amante dovrà scegliere una volta per tutte se appartenere al mondo divino o a quello dei mortali che ha imparato ad amare.

 

La Circe greca è figura ambigua e ambivalente: crudele ma anche pietosa, ostile ma anche amica. Circe è Donna, Ninfa, Maga, Amante ma anche Moglie, racchiude le molte potenzialità del femminile e di queste ci interessa parlare.

 

orario botteghino LUN/MER 17-20
info 3281224154