Il proverbio recita che “ogni promessa è debito” e si allinea, perfettamente, all’epilogo della vicenda che ha riguardato l’Istituto superiore Amari e Mercuri di Ciampino. Il plesso scolastico ha vissuto, tra la fine dello scorso anno e l’inizio di quello corrente, un periodo di grandi difficoltà.

 

Il malfunzionamento della caldaia ha generato infatti una sorta di rivolta tra gli studenti i quali, a causa delle temperature gelide, hanno disertato, per diversi giorni, le aule scolastiche. Oltre alle ripercussioni didattiche e alla destabilizzazione dell’alternanza scuola/lavoro, la preoccupazione genitoriale era soprattutto rivolta ai ragazzi che frequentavano il quinto anno.
Nonostante non fosse di propria competenza, l’Amministrazione comunale di Ciampino si è interessata dell’intera vicenda, sollecitando l’aiuto della Città Metropolitana, attraverso il consigliere Massimiliano Borelli. La riparazione della caldaia ha quindi consentito il ripristino delle attività scolastiche, ma le condizioni del plesso presentavano numerose criticità.

 

Nella riunione del 24 gennaio u.s., che si è svolta al cospetto dei genitori e a cui hanno partecipato l’Assessore Emanuela Gentile in rappresentanza del comune ciampinese, il geometra Nardacci per l’area metropolitana e il dirigente scolastico, sono stati presi degli impegni ben precisi ed oggi ampiamente onorati. Dopo la sollecitudine delle istituzioni, come era stato richiesto, il cancello e il citofono sono stati ripristinati.

 

Inoltre il comune di Ciampino sta assicurando una pulizia costante delle strade in vista anche del progetto per il decoro urbano che sarà realizzato dai ragazzi del liceo artistico. Prossimamente si provvederà alla messa in sicurezza di un edificio, interno al plesso, che verrà usato per nuove aule e laboratori e per il quale i fondi sono stati già stanziati.