Il prossimo fine settimana l’appuntamento è di domenica ma è sempre un doppio appuntamento: si inizia alle 15:00 con il primo spettacolo del cartellone bimbi, un classico… per un invasione di cuccioli! Arrivano infatti a teatro 101 simpaticissimi cagnolini. A seguire, l’appuntamento è con le storie di Roma, la Roma di altri tempi… raccontate dal criminologo e spesso presente nelle trasmissioni Rai, come esperto, Gino Saladini.

 

Un viaggio nella Roma dei primi del ‘900, quella divisa tra sacro e profano, quella degli stornellatori e degli amori sul lungo Tevere, contrapposta tra la nobiltà papale e il volgo, il popolo dei vicoli. Ideato e interpretato da Gino Saladini, criminologo consulente Rai, e Marco Manovelli, che interpreta anche i brani romaneschi più conosciuti. Un teatro – canzone, ambientato alla fine del dominio papale e l’inizio della monarchia piemontese, dove a Roma regnava molto analfabetismo e la cultura era rappresentata dal parola orale.

 

Come il Tevere scorreva, così scorrevano gli stornelli e gli strilloni che tra i vicoli di Trastevere leggevano i giornali. <<Mi interessava raccontare anche attraverso le canzoni della malavita romana – spiega l’autore Gino Saladini –  il cambiamento di una città disorientata, il presente e il passato di una capitale ricca di contraddizioni ma soprattutto di pathos, tra storie d’amore e delitti>>.

 

Il racconto poi fa un salto temporale e scivola nella Roma della Dolce Vita di Fellini. Leggero e simpatico nonostante la durata di un’ora e mezza, frutto di una grande ricerca sui più grandi cantautori della scena musicale italiana, Gabriella Ferri, Claudio Villa e Lando Fiorini. Al pianoforte Ermanno Pizzardi, alle chitarre Mauto Agozzino con la partecipazione di Angelo Scala.

 

A Marco Manovelli l’altro protagonista è affidato il difficile compito di interpretare pezzi storici come “Le mantellate” di Gabriella Ferri, “Te possino dà tante cortellate” e molti altri.
<<La mia ricerca nella canzone della malavita romana, ha rappresentato un viaggio interessantissimo, mi sono potuto appassionare ad un filone – racconta Marco Manovelli – spero di riuscire bene nell’interpretazione>>.

Domenica 22 Ottobre alle ore 18 – (info e preno 0694286165)