Bambino resta solo a terra quando il treno parte

 

Il genitore stava sistemando i bagagli sul treno e non si accorge della chiusura delle porte, col figlioletto di 10 anni che rimane da solo sul marciapiede. Il tutto è accaduto nel fine settimana  su un treno in partenza dalla Stazione di Roma Termini e diretto a Latina.

 

Fortunatamente la scena, col bimbo in lacrime, è stata notata da una pattuglia della Polizia Ferroviaria, che lo ha rassicurato e se ne è presa cura sino al ritorno del padre. Il genitore stesso, accortosi del figlioletto rimasto in banchina, è stato subito preso dal panico,  ma si è poi via via calmato nel constatare che la pattuglia, in servizio di vigilanza scalo, insieme a personale Trenitalia, intervenivano immediatamente occupandosi del bimbo che veniva tranquillizzato e rassicurato dell’imminente arrivo del genitore.

 

Il genitore a bordo del convoglio veniva poi informato dal capo treno che il suo bambino era al sicuro. Nel frattempo il minore, accolto presso gli uffici della Polizia Ferroviaria di Roma Termini, veniva accudito, calmato e rassicurato dell’imminente arrivo del padre e l’inconveniente si trasformava per lui in una occasione ludica che gli consentiva di conoscere la Polizia.

 

Ad oggi, sono cinquantacinque i minori rintracciati nell’ultimo semestre dalla Polizia Ferroviaria e riaffidati alle famiglie.