Turnazione idrica sì, ma più soft

 

Nella serata di ieri si è svolta, nella sede della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, la tanto attesa riunione tra gli otto sindaci del territorio ex Doganella e la Dirigenza ACEA, dopo le criticità degli ultimi giorni e soprattutto a valle delle annunciate turnazioni della fornitura idrica da parte di Acea. Tanti i punti affrontati a cui l’azienda romana ha dato risposta, e numerose le decisioni prese per i prossimi mesi e per il futuro.

 

Non sono mancate nemmeno le scuse di ACEA sulla decisione  presa riguardo le turnazioni e sulla pessima comunicazione con gli Enti locali coinvolti. I sindaci presenti, da par loro, sono riusciti a far valere le loro ragioni, intimando ad ACEA un completo riesame delle turnazioni da concertare con i Comuni. Importanti anche le notizie riguardanti i piani di investimenti per le infrastrutture.

 

TURNAZIONI –  Sebbene i sindaci fossero tutti contrari alla turnazione idrica, la Dirigenza ACEA reputa necessario avviare questa misura in modo leggero per non rischiare un Settembre molto difficile, visti gli alti consumi di acqua di Luglio e, presumibilmente, di Agosto. Quindi turnazione sarà, ma più leggera: dalle ore 23 alle ore 5 (non dalle 20.30 alle 6.00, come da prima comunicazione ACEA) e in questi giorni ogni Comune verrà contattato dall’azienda romana al fine di elaborare insieme una strategia che tenga conto dei territori interessati.

 

MAGGIO MESE PIOVOSO ma… La Dirigenza ACEA ha spiegato che, nonostante il mese di Maggio fosse stato molto piovoso, ma i benefici di quell’acqua li potremmo ricevere soltanto verso fine Settembre-inizi Ottobre. Servono, infatti, tra i 4 e i 5 mesi affinché l’acqua piovana filtri nella falda e nelle reti di distribuzione.

 

 

EMERGENZA IDRICA DI FINE GIUGNO –  ACEA ha comunicato che è stato colpito l’impianto principale dei pozzi Doganella gestito da Enel. I Sindaci hanno proposto l’installazione di un gruppo elettrogeno al fine di evitare un’altra emergenza idrica in futuro. Il suggerimento è stato recepito ed entro Luglio verrà installato un generatore di corrente nell’impianto principale.

 

INFRASTRUTTURE – Nelle previsioni ACEA, il territorio di Frascati sarà alimentato in futuro dall’acquedotto Acqua Marcia di Roma: si tratta di un intervento infrastrutturale molto importante, sia a livello economico sia a livello di flusso idrico che comporterà tempo per la sua realizzazione. Questo collegamento infrastrutturale permetterà ai Comuni dei Castelli Romani di avere più acqua a disposizione. Altra cosa su cui ACEA sta lavorando è quello delle bonifiche delle reti. Si calcola che a causa di una mancata bonifica delle reti idriche, circa il 20-30% dell’acqua si spreca in perdite. L’azienda romana chiede massimo supporto ai Comuni interessati con la possibilità di iniziative contro gli abusi e gli utenti morosi.