A teatro va in scena la favola sportiva perfetta del rugby

 

Il rugby sbarca a teatro, ed entra in scena “Waitress Suzie”, venerdì 1 marzo, alle  ore 21 ((info 0694286165) nella splendida cornice del teatro cittadino a Rocca di Papa. Sudafrica, 1995: dopo anni di Apartheid,  l’elezione di Nelson Mandela come presidente della Repubblica Sudafricana rappresenta un evento sensazionale, una vera e propria rivoluzione incruenta. In questo contesto la designazione del Sudafrica per organizzare la terza edizione dei campionati mondiali di Rugby è, a livello, politico, un’occasione irripetibile, anche perché, da sempre, lo sport della palla ovale è appannaggio degli afrikaaner, l’élite bianca del paese.

 

Il sogno di Mandela di usare una vittoria della squadra simbolo dei bianchi per fondare la “nazione arcobaleno” ha però davanti il più grande degli ostacoli: la nazionale neozelandese, i famosi All Blacks, la squadra più forte di tutti i tempi, per di più “benedetta” in quell’anno dall’esplosione di una stella senza precedenti: Jonah Lomu.

 

Ma il destino spesso fa passare il cammino della Storia per vicoli imprevedibili, come quello che porta a un ristorante di Johannesburg, dove Schalk Schmidt, ex promessa del Rugby sudafricano la cui carriera è stata stroncata da un brutto infortunio alla gamba, fa il cuoco-proprietario-tuttofare. Saranno lui, la sua cameriera Annie e tre suoi affezionati avventori, a raccontare al pubblico come i favori dei pronostici vennero ribaltati creando la favola sportiva perfetta.

 

Scritto e diretto da Danilo Catalani – con Enrico Maria Falconi, Fabrizio Folcarelli, Angelo Lucignani, Massimiliano Puddu e Silvia Settimi. Scenografie Luca Garramone. Direzione Artistica Enrico Maria Falconi. Produzioni BiTF