“Contenere le emissioni inquinanti, contribuire a sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche inerenti l’inquinamento e promuovere la diffusione di modelli culturali alternativi tesi al miglioramento degli stili di vita“. È con questi obiettivi che la Giunta romana ha deciso di programmare una serie di domeniche ecologiche, a partire dall’11 dicembre. Le altre giornate saranno quelle del 22 gennaio, 26 febbraio e 26 marzo 2017 e, come consuetudine, sarà previsto il divieto totale della circolazione ai veicoli dotati di motore endotermico nella Fascia Verde nelle fasce orarie 7.30-12.30 e 16.30-20.30.

 
“Una misura adottata – comunica il Comune – considerando che i valori delle concentrazioni degli inquinanti PM10 ed NO2 risultano tuttora elevati ed in particolare le concentrazioni dell’NO2 sono ad oggi significativamente più elevate degli attuali valori limite fissati dalle norme vigenti per le quali vi è la costituzione in mora da parte della Commissione Europea per l’agglomerato di Roma”.

 

Le date sopra riportate potranno tuttavia essere suscettibili di modifiche qualora si dovessero verificare eventi ad oggi non ancora previsti e non prevedibili.

 
In occasione delle giornate di blocco del traffico, gli assessorati e gli Uffici dipartimentali concorderanno ogni possibile iniziativa che possa coinvolgere la cittadinanza al fine di aumentare l’efficacia dei provvedimenti. All’assessorato all’Ambiente spetta ad esempio il compito di promuovere il coinvolgimento dei Municipi affinché realizzino iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sul tema della qualità dell’aria e dei suoi effetti sulla salute e sull’ambiente, con particolare riferimento alla mobilità sostenibile e all’utilizzo più responsabile delle fonti energetiche.
L’assessorato alla Mobilità, invece, provvederà al potenziamento del Trasporto Pubblico Locale soprattutto durante le fasce orarie di interdizione, mentre la Polizia Locale di Roma Capitale si occuperà della vigilanza per garantire l’osservanza del provvedimento di limitazione della circolazione da parte della cittadinanza.