Serie D: l’enigmista dà i voti della giornata

 

SERIE D, GIRONE G, 11° GIORNATA: Albalonga – Ostiamare 1-0; Avellino – Castiadas 1-0; Flaminia – Cassino 0-2; Latina – Budoni 2-0; SFF Atletico – Monterosi 0-2; Torres – Lupa Roma 1-1; Lanusei – Sassari Latte Dolce 0-0; Anzio – Vis Artena 4-2; Anagni – Aprilia 0-0; Ladispoli – Trastevere 0-1

 

CLASSIFICA: 23 Trastevere, Monterosi; 22 Lanusei; 21 Avellino; 18 Sassari Latte Dolce, Aprilia, Vis Artena; 17 SFF Atletico, Cassino; 16 Ostiamare; 14 Latina, Albalonga; 13 Flaminia; 11 Ladispoli; 10 Castiadas; 9 Budoni, Torres; 8 Lupa Roma, Anzio, Anagni

 

Nella giornata che ci regala il Trastevere in testa alla classifica col Monterosi, doveroso iniziare proprio dai capitolini, che prendono voto 6. Un po’ tirati di manica noi? Non certo per la classifica, splendida, dei ragazzi guidati da Perotti, ma per la prestazione, non esaltante, offerta a Ladispoli. Svolge il compitino e segna con l’ottimo Lucchese, ma contro un Ladispoli coriaceo che, in virtù della mole di gioco creata, avrebbe meritato il pari. Onore comunque al Trastevere, dimostratosi una volta di più solido, andato in rete su palla inattiva, ma capace di non correre troppi pericoli, nonostante il pallino del gioco costantemente in mano dei padroni di casa. Squadra quadrata, con un ottimo organico quella di Perotti, che a questo punto mostra le carte in tavola. Voto 6 anche a Ladispoli, che ha fatto la sua parte con le armi a propria disposizione, mostrando buone doti di palleggio, un super Bertino (migliore in campo).

 

Monterosi voto 8: si impone su un campo difficile, dove sono cadute già molte delle grandi del girone. Vince anche soffrendo ma, soprattutto, vince per la quinta volta senza subire reti. Partita decisa nella ripresa, che ha messo in mostra, ancora una volta, un Nohman straordinario, bravo, questa volta, anche a rifinire: da antologia l’assist per il gol di Gjuci. Ottima la difesa in generale (la migliore del girone insieme al Latina), si conferma squadra in grado di lottare per la vittoria del campionato. SFF Atletico, da par suo, voto 5: l’impegno c’è stato, ma l’avversario, questa volta, si è dimostrato di un altro livello… ed è anche la seconda partita consecutiva senza gol all’attivo.

 

Vis Artena voto 5: doveva dare un cambio per dare un senso alla stagione e svoltare. Il calendario portava in dote la trasferta più facile sulla carta ma, alla prova del nove, qualcosa si è rotto. Corto circuito generale e tre gol subiti nello spazio di 4 minuti! La doppietta di Panella era valsa il pareggio ed il sorpasso ma, proprio quando sembrava che le cose fossero state messe a posto, ecco il black out che non ti aspetti…e che conferma come la squadra di Punzi, pur ben allestita e guidata, manchi forse della necessaria esperienza per stabilirsi in pianta stabile nelle zone nobilissime della classifica. Nel turno infrasettimanale arriva il derby con  un Anagni in salute, capace di fermare un’altra grande.

 

Voto 7 all’Anagni, che si conferma arcigno (dopo aver già fermato SFF Atletico e Avellino) e pareggia a reti inviolate con il temibile Aprilia. Problemi sicuramente in attacco per la banda di Manolo Liberati, dove è evidente quanto faticoso sia trovare la via del gol (e bisognerà intervenire in sede di mercato), ma resta la buona prestazione, e l’ottimo punto, che alla fine va perfino loro stretto. Aprilia voto 2: si è cacciato Mauro Venturi, adducendo a lui le responsabilità dell’assenza di risultati, ma il suo sostituto Feola non sta facendo meglio…anzi. L’Aprilia dimostra ancora una volta l’assenza di continuità e presenta le proprie “stelle” in condizioni imbarazzanti (vedi Corvia ed Olivera su tutti). La stampa esalta queste due figure, ma forse ora sono proprio loro il limite di una squadra che non conosce turn over, che appare spesso stanca. L’assenza di cambi, alla lunga, oltre alle tossine sui muscoli, provoca anche scoramento nelle seconde scelte, come assenza di motivazione da parte di chi ha il posto garantito. Qui le critiche all’attuale mister, che non riesce a sfruttare quella che, con molta probabilità, è la miglior rosa del girone.

 

Cassino voto 7: vince e convince in casa del Flaminia. Rosa importante, coppia di attacco (PriscoMarchegiani, 14 reti in due) molto ben collaudata, ma alla classifica manca sempre qualcosa. il voto è solo per la prestazione odierna, perché sull’andamento generale pesano troppi svarioni. Ostiamare voto 5,5: non demerita, lotta e combatte, ma si inchina ad Albano, subendo il gol proprio in apertura per una errata interpretazione difensiva su un retropassaggio. Alla fine, comunque, l’Albalonga avrebbe meritato anche il raddoppio.

 

Latina voto 7 perché col Budoni, nonostante la non ottima giornata, fa bottino pieno nei minuti finali, contro una squadra da prendere sempre con le molle. Ricordiamo che i pontini devono recuperare il match con il Castiadas e, se non si staccano troppo dal vertice, col mercato di riparazione possono ancora dire la loro. Albalonga voto 6,5: la squadra di dà da fare, ma non sviluppa un grande gioco. In panchina arriva un personaggio del calibro di D’Adderio, grande lusso in serie D, per risolvere quei problemi che ancora oggi limitano le possibilità di quella che resta una grande squadra. Sugli scudi il buon Massella, migliore in campo e autore di giocate davvero pregevoli. Ancora troppe le occasioni da gol sfumate.

 

Flaminia voto 4,5: dopo aver battuta l’Avellino incappa in un’altra sconfitta, questa volta tra le mura amiche. Forse, la famosa affermazione sull’Avellino, più che dare slancio alla stagione, ha privato la squadra di Schenardi della necessaria umiltà per combattere ogni domenica.  Anzio 7,5: lo abbiamo indicato più volte come squadra materasso, anche in virtù delle tante problematiche societarie, ma ha fatto 7 punti nelle ultime 3 partite, rilanciandosi con prestazioni anche convincenti.

 

Chiudiamo con la Lupa Roma, voto 6: voto per il punto guadagnato, su un campo difficile ed in un momento delicato. Ma la classifica è sempre brutta. La salvezza passerà inevitabilmente dal mercato di riparazione…