Serie D: l’enigmista dà i voti della giornata

 

SERIE D GIRONE G, 31a GIORNATA: Anzio – Ostiamare 0-0; Anagni – Artena 0-1; Flaminia – Latte Dolce 1-1; Ladispoli – Budoni 0-0; Lanusei – Monterosi 3-1; Latina – Lupa Roma 2-0; SFF Atletico – Castiadas 2-1; Torres – Cassino 1-4; Albalonga – Trastevere (20 marzo); Avellino – Aprilia (20 marzo)

 

CLASSIFICA: Lanusei 69; Trastevere*, Avellino* 59; Latte Dolce 58; Cassino, Monterosi 55; Aprilia Racing Club* 50; Albalonga* 48; Vis Artena 47; SFF Atletico 45; Latina 44; Flaminia 35; Budoni 34; Ostiamare, Anagni Calcio 33; Torres 31; Castiadas, Ladispoli 29; Lupa Roma 23; Anzio 14

 

Dopo il riposo di domenica scorsa, torna in campo la serie D,  anche se per il girone G, 4 squadre scenderanno in campo solo mercoledì 20 marzo per concludere il 31esimo turn0 di campionato. Con Avellino e Trastevere in riposo, il Lanusei, sempre più lanciato, non ha fatto scendere il livello di tensione,  superando il sempre temibile Monterosi di bomber Nohman (in gol, per il diciassettesimo sigillo personale in stagione).

 

Ostiamare voto 5: delude in casa di un Anzio già retrocesso virtualmente da un pezzo. I tre punti erano d’obbligo in chiave salvezza ma, alla fine, l’assenza di Bertoldi (che potrebbe tornare in campo nel prossimo turno) si rivela più pesante del previsto, anche contro un avversario decisamente alla portata. Peccato, era l’occasione giusta per mettere un minimo di distanza dalle sabbie mobili.

 

Ladispoli voto 5: anche qui vince la paura, ed i tre punti preventivati sfumano per via delle polveri bagnate e per merito di un Budoni comunque coriaceo e mai arrendevole. I gol in questa fase dell’anno sono più pesanti e serve quella personalità, nei giocatori, che forse sta facendo difetto in alcuni ragazzi chiave della squadra allenata da Cotroneo.

 

Artena voto 8: voto non tanto alla solita bella prestazione, quanto anche alla regolarità mostrata in tutta la stagione. Una Vis Artena ormai salva, pur con la pancia piena, va sul difficile campo di Anagni, contro una squadra assetta di punti salvezza…e fa suo l’incontro con grande controllo, senza mai andare in affanno. Tutti si aspettavano una gara remissiva, ed invece i ragazzi di Punzi non mollano nulla e, insieme al Lanusei, possiamo definire l’Artena come sqaudra simbolo del girone G. Anagni voto 5: contro un avversario ormai privo di grandi motivazioni, era imperativo muovere la classifica…ed invece cede il passo. Delle pericolanti è forse la squadra che gioca il miglior calcio, ma anche quella meno pericolosa e pesante sotto porta. Il suo attacco si conferma sterile anche in questa occasione e sfuma quindi una ghiotta occasione come per l’Ostiamare.

 

Lupa Roma 5: aveva un impegno difficile al Francioni di Latina, contro una squadra che ora inizia a togliersi qualche soddisfazione. Serviva un miracolo ma, nonostante qualche bella giocata, una discreta manovra, ancora una volta esce fuori una qualche inadeguatezza ad una categoria che richiede molto alla giovane ed immatura compagine di stanza a Rocca Priora. Latina voto 6,5: con poco da chiedere alla stagione e senza patemi di classifica, regola senza troppa fatica una volitiva Lupa Roma. Sblocca solo all’ora di gioco con Cittadino, per poi mettere in ghiaccio il risultato nei minuti di recupero.

 

Monterosi voto 0: non per la prestazione, perché è lecito aspettarsi una sconfitta in casa della prima della classe, quanto per le esternazioni settimanali del presidente Capponi spesso predicatore del fair play), che da buon “meridionalista”  (come si è detto), voleva fare un regalo al più simpatico (a lui) Avellino. Ha acceso gli animi in maniera quanto mai inopportuna, trovandosi di fronte un Lanusei ancora più agguerrito del solito…che ha rimandato a casa i laziali con tre gol la passivo.

 

Cassino voto 10: non si ferma più, peccato sia iniziata troppo tardi questa corsa a perdifiato. 4 gol in Sardegna e quinto posto in classifica col Monterosi. Squadra più in forma del momento insieme alla capolista, distrugge le velleità della motivatissima e disperata Torres. Doppietta per il bravo Tribelli, giovane interessantissimo, e solito timbro al match di bomber Marchegiani (su rigore). Flaminia voto 6,5: si prova a tirare fuori dalle secche, superando un Latte Dolce che probabilmente ha mollato un po’ la presa sul campionato. Ad onor del vero in casa del Flaminia sono caduti in molti ed era lecito aspettarsi la canonica performance casalinga, che puntualmente è arrivata. SFF Atletico voto 6,5: regola con facilità la pratica del Castiadas, subendo una rete solo su rigore nel finale. Partita semplice per una squadra piena di giovani di talento… e che dovrà più che altro lavorare per il futuro. La squadra andrà ritoccata, ma può contare su delle giovani promesse di primissimo livello.