Nasce a Ciampino il Comitato pro Renzi

 

Il 30 aprile 2017 si svolgeranno le primarie per nominare il Segretario Nazionale e i membri dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico.
La rosa dei candidati è formata da Matteo Renzi (ex Presidente del Consiglio e Segretario Nazionale uscente del Partito Democratico), Andrea Orlando (Ministro della Giustizia) e Michele Emiliano (Presidente della Regione Puglia).

 

A livello locale Ciampino vede scendere in campo, da una parte i sostenitori della candidatura di Andrea Orlando, appoggiata dal sindaco Giovanni Terzulli, dal Consigliere Regionale Simone Lupi e da alcuni assessori e Consiglieri del Partito Democratico, dall’altra il Comitato a sostegno della candidatura di Matteo Renzi, costituito dal vice sindaco Carlo Verini, dal presidente del Consiglio comunale Marcello Muzi, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Emanuela Gentile, dal capogruppo del Partito Democratico Anna Maria Perinelli e dai tre consiglieri comunali Gennaro Pizzonia, Paola Natali ed Enrico Sera.

 

La scelta interna di sostenere due diverse mozioni non comporta divisione. È il risultato di una serie di considerazioni che hanno portato, entrambe le parti, a convergere le forze su soggetti differenti per perseguire un fine comune: ossia risanare e rafforzare il partito stesso pur partendo da prospettive diverse.
L’appoggio e il sostegno nei confronti dell’Amministrazione di centro sinistra che governa Ciampino, non sono messi in discussione dal Comitato che sostiene Matteo Renzi a Segretario Nazionale del Partito Democratico. Il confronto interno dell’appuntamento congressuale, sarà il prosieguo di una continuità futura che ci accompagnerà fino ai prossimi appuntamenti elettorali.

 

In pillole ora alcuni passaggi della Mozione Congressuale di Matteo Renzi…

 

IL NOSTRO TEMPO E IL COMPITO DELLA POLITICA
La mozione è dai toni assolutamente progressisti che investe sul futuro, sul lavoro, sull’integrazione sociale, sulla cultura umana per restituire ai cittadini il loro legittimo ruolo da protagonisti.
Senso di appartenenza e cooperazione le chiavi di lettura di un programma che consentirà di fare quel salto di qualità dal passato al futuro.

 

PER UN PD POPOLARE E ALTERNATIVO AI POPULISMI
Abbattere il populismo impegnato nell’affannata ricerca del colpevole e incentivare il riformismo per trovare soluzioni concrete, realizzabili, semplici e non semplicistiche.

 

PIÙ EUROPA E PIÙ POLITICA IN EUROPA
Una nuova politica europea in campo sociale che, interpretata nel modo giusto, non cancella l’identità italiana ma la esalta.

 

L’ORGOGLIO DI ESSERE ITALIANI
Bisogna valorizzare il lavoro dei sindaci e degli amministratori locali che quotidianamente sono al servizio dei cittadini e della collettività

 

LA COSTRUZIONE DI UN PARTITO “PENSANTE”
Si deve pensare a costruire un partito nuovo, un partito “pensante” che selezioni una nuova classe dirigente, rafforzi il protagonismo delle donne, che sia aperto, innovativo e radicato sul territorio. La militanza tradizionale ha lasciato il posto ad una miriade di forme diverse di partecipazione al partito attraverso le quali, iscritti e militanti, si confrontano su una progettualità locale e nazionale. Ed è per questo che bisogna riconoscerle e sperimentare nuove forme di adesione associative al partito, raggruppando gli iscritti a circoli territoriali diversi.

 

PRENDERSI CURA DELLA PERSONA – WELFARE E SALUTE
Quello di Matteo Renzi sarà un partito che si occuperà della salute e del benessere prendendosi cura delle persone, che affronta il bisogno per far fiorire il merito. Il welfare non deve risarcire ma sostenere la persona e il rischio, la sua voglia di mettersi in gioco.

 

LAVORO DI CITTADINANZA
Ma la cura della persona deve essere indirizzata anche a favorire l’attività lavorativa. Il mondo del lavoro è cambiato e bisogna metterlo al centro di nuovi diritti che devono garantire i lavoratori contro fenomeni inevitabili come l’avvento della tecnologia , la globalizzazione e la trasformazione del lavoro dipendente.

 

PER UNA RIFORMA FISCALE A FAVORE DI GIOVANI E DONNE
Il sistema fiscale dovrà favorire il lavoro con una riduzione della tassazione, dovrà essere strutturato in maniera più equilibrata favorendo giovani e donne, renderlo più tollerabile verso il contribuente .

 

DIRITTI, LEGALITÀ E GIUSTIZIA
Favorire la giustizia e la legalità. Dopo il traguardo raggiunto con le unioni civili, la violenza di genere dobbiamo snellire l’iter burocratico delle adozioni; ius soli¬; biotestamento; doppio cognome ai figli; reato di tortura, contrastare l’omofobia e la transfobia; istituire un agenzia indipendente per i diritti e le libertà civili che superi l’Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.

 

PRENDERSI CURA DEL TERRITORIO – CAPITALE UMANO, SCUOLA E UNIVERSITÀ – CULTURA
Incrementare la cura dei territori attraverso un progetto che vedrà protagoniste città e piccoli comuni. Una sorta di rigenerazione affidata alla regia pubblica con l’apporto fondamentale del privato.
Prendersi cura del futuro, puntare alla crescita e prendersi a cuore i progetti individuali e collettivi, cura delle persone e dei loro desideri perché è la cura della passione che fa crescere un grande progetto.
Investire sul capitale umano, sulla scuola e le università. Il governo Renzi ha investito molto in ambito scolastico sia in termini economici che di investimento politico.

 

“La Buona Scuola si basa sul connubio tra meritocrazia e bisogni e deve tornare a svolgere la funzione di ascensore sociale. La cultura combatte le paure e la rabbia, accende la luce ed è per questo che si dovrà intensificare la nascita di forme di aggregazione perché cultura è stare insieme, è comunità.
Questa è l’era del digitale perciò non più digitalizzazione straordinaria ma normalità nella Pubblica Amministrazione a cui il cittadino potrà accedere con una sola identità. I sistemi informativi della PA dovranno essere collegati tra loro e dialogare, il cittadino dovrà fornire i suoi dati una volta sola e ottenere informazioni e servizi immediati, con un semplice click dovrà essere in grado di pagare una multa o pagare le tasse e esercitare un diritto, rinnovare la patente o richiedere l’assegno di maternità”.

 

<<È su queste basi che chiediamo per Matteo Renzi e Maurizio Martina un mandato per cambiare l’Italia e l’Europa, per costruire un Partito “pensante” che contribuisca a questo scopo, con un leader che si candida a guidare dapprima la nostra comunità politica e poi il governo del Paese. Avanti, insieme>>.
Il Comitato ha una pagina Facebook: “Comitato Ciampino per Matteo Renzi Segretario”, un indirizzo mail al quale potete scrivere per chiedere di essere informati sulle attività che si svolgeranno fino all’appuntamento del 30 aprile, e per dare anche una vostra disponibilità: renzisegretario@gmail.com