Ostia: minaccia i poliziotti con una spada

 

L’episodio è accaduto la mattina del 6 aprile ad Ostia, quando la Sala Operativa ha inviato le volanti in via Giuseppe Molteni perché era stata segnalata una violenta lite in famiglia. Giunti sul posto, gli agenti hanno subito individuato l’appartamento da cui si sentivano provenire delle urla.

 

Dopo aver bussato varie volte, la porta veniva aperta parzialmente da un giovane, in evidente stato di alterazione, che si piazzava davanti l’ingresso, impedendo l’accesso ai poliziotti, mentre alle spalle si intravedeva una ragazza in lacrime che chiedeva aiuto. Inutile ogni tentativo di instaurare un dialogo col giovane da parte dei poliziotti, con questi diventato via via più aggressivo, e deciso a non farli entrare. Nel tentativo di afferrare una spada, è capitata l’occasione per una breve colluttazione, utile a bloccare e mettere in sicurezza il violento, poi accompagnato negli uffici di polizia per gli ulteriori accertamenti. Non soddisfatto, durante il tragitto ha anche tentato di autolesionarsi, danneggiando la volante. I due poliziotti hanno docuto ricorrere alle cure in ospedale, riportando 7 giorni di prognosi.

 

La convivenza tra i due era iniziata da un mese circa e già altre volte c’erano state delle violente liti con il compagno, sempre per futili motivi, per cui era intervenuta la polizia, ma senza che lei lo avesse mai denunciato. Nell’ultimo episodio, racconta la vittima, l’uomo l’aveva svegliata alle due di notte chiedendole dei soldi e, dopo averla picchiata e minacciata con una spada, era uscito dicendole che sarebbe andato a compiere un furto in un bar per procurarsi da bere. Alle ore 6.00, quando era rientrato a casa vistosamente ubriaco, la donna aveva notato che aveva con sé molte bottiglie di liquore asseritamente rubate in un bar di Acilia; a quel punto aveva ricominciato a picchiarla e dopo averle puntato la spada alla gola aveva minacciato di ucciderla.

 

L’uomo, identificato per S.F., romano di 31 anni, con numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, commessi con violenza e per maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’ex compagna, ha continuato a minacciare gli agenti anche negli uffici di polizia. Alla fine degli accertamenti S.F. è stato arrestato per i reati di maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento dei beni dello stato e inoltre denunciato, in stato di libertà, per tentata estorsione.

 

La spada in acciaio appuntita del tipo “Gladio”, della lunghezza totale di 75 cm, di cui 57 di lama, veniva sequestrata, in quanto oggetto del reato.