La bicicletta salverà Roma?

 

La bicicletta sta conquistando in Italia, negli ultimi anni, sempre più popolarità. Sarà perché è in grado di contrastare l’inquinamento, sarà perché può liberare le città dal soffocamento delle automobili, sarà perché, in molte città d’Europa, rappresenta il mezzo più usato, sta di fatto che la sensibilità e l’attenzione nei suoi confronti crescono in via esponenziale.

 

Ma per favorirne la circolazione bisogna creare le condizioni che, purtroppo, mancano in molte città italiane. Per gli amanti delle due ruote è come una finestra, attraverso la quale, possono guardare al mondo con occhi diversi e proiettarsi verso una nuova concezione del mondo. C’è chi la concepisce come lo strumento necessario per riappropriarsi delle strade, chi per combattere il riscaldamento globale, chi per rifuggiare la vita moderna e poter scegliere un tenore di vita alternativo.

 

Ed anche Roma si sta dimostrando sempre più affascinata e sensibile ad un tipo di mobilità sostenibile, puntando i riflettori sulla realizzazione di piste ciclabili.
Il più grande sogno dei ciclisti romani è quello di percorrere, in sella ad una bicicletta, il tratto compreso tra Morena e il Primo Municipio di Roma, attraverso l’area verde di Gregna, e procedendo in direzione del Raccordo Anulare zona che, più volte, è stata segnalata dai comitati di quartiere in quanto ridotta ad una vera e propria discarica. E poi ci sono le piste ciclabili che l’Amministrazione intende realizzare e che interessano l’area che si estende dall’Arco di Travertino a Cinecittà, la cosidetta Bike Lane di Via Tuscolana.

 

Un percorso a senso unico di tre chilometri, in prossimità del marciapiede, che sarà separato dall’area di sosta delle auto per il tramite di un cordolo di travertino. Mentre l’Asse degli Acquedotti punta alla valorizzazione del verde, trattandosi di un percorso che parte dal Parco degli Acquedotti fino all’Osteria del Curato e passando sotto il Gra e il tunnel dei Sette Nani per poi ricongiungersi a Morena, la Bike Lane di Via Tuscolana intende modificare la viabilità esistente.

 

L’idea, nata dalla Polizia Locale, comporterà il trasferimento degli ambulanti proprio per consentire la realizzazione di questa corsia per soli ciclisti. E, per rimanere in tema, lo stesso progetto è previsto anche nella zona della Casilina. In questo caso i chilometri saranno cinque e si ricollegherà alla Tuscolana per la Palmiro Togliatti.
Insomma stabilire se la bici ci salverà è difficile, di certo c’è solo che può contribuire ad una vita migliore e coronare il sogno di molti suoi estimatori.