Il Covid-19 non ferma il progetto Me.mo

 

Arriva da uno dei quartieri più complessi di Roma, noto per la sua fragilità, una bella notizia di speranza. Il Covid-19, con cui stanno facendo i conti l’Italia e il Mondo, non ha bloccato, a Tor Bella Monaca, il progetto Me.Mo.
Me.Mo. – Memorie in movimento è partito lo scorso autunno con l’intenzione di avviare un processo di coesione e promozione territoriale attraverso la valorizzazione delle esperienze di impegno civico e di aggregazione sociale che hanno accompagnato le trasformazioni storiche del quartiere Tor Bella Monaca di Roma.

 

La finalità, centrata sull’attivazione di un meccanismo virtuoso di public engagement, sembrava irrimediabilmente compromessa dall’impossibilità di effettuare assembramenti; ma i partner del progetto non hanno voluto far cadere nel vuoto quest’esperienza, che già stava dando i sui frutti, costruendo connessioni tra studenti, istituzioni scolastiche, comitati ed associazioni. Quindi, il progetto Me.Mo riparte con l’ausilio della strumentazione informatica, le comunità reali che stavano lavorando sul territorio proseguiranno in modalità virtuale.

 

L’output finale del progetto Me.MO. riguarda la realizzazione partecipata di una mostra itinerante di “Memory Capsule” che custodiranno i materiali che raccontano la storia del quartiere. Questo percorso espositivo permanente sarà promosso e reso fruibile da un servizio di narrazione gestito da studenti e abitanti per chi intende conoscere e partecipare alla vita di Tor Bella Monaca, avviando l’incubazione di una gestione di comunità nell’erogazione dei servizi e nell’organizzazione di iniziative pubbliche.

 

Il Progetto Me.Mo. vede la partecipazione di diversi partner: l’Istituto di Istruzione Superiore Liceo classico, linguistico e scientifico “E. Amaldi”; il Laboratorio di Studi Urbani (LabSU) del Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale (DICEA) dell’Università “Sapienza” di Roma; il Municipio VI “Roma delle Torri” di Roma Capitale; il Comitato di Quartiere Nuova Tor Bella Monaca; l’Associazione El “Che”ntro Sociale di Tor Bella Monaca; l’Ing. Marco Gissara; l’Associazione Monòmade asp e la Libreria Booklet Le Torri di via Amico Aspertini 410.
Una delle attività centrali, portata avanti dai ragazzi dell’IIS “E. Amaldi” è il Laboratorio Narrazioni, partito lo scorso autunno, supervisionato dai professori del Liceo e coordinato dai docenti del DICEA.

 

Il ricercatore Francesco Montillo, Ingegnere del DICEA, spiega: <<abbiamo affrontato gran parte del percorso con i ragazzi dell’Amaldi, che si sono mostrati particolarmente sensibili all’attività svolta, abbiamo studiato il territorio e condotto una serie di interviste itineranti, raccogliendo informazioni da molti residenti del quartiere, anche nelle zone considerate meno accessibili come via dell’Archeologia. I risultati – conclude Montillo – verranno consegnati alla Biblioteca del Liceo che appartiene al circuito delle biblioteche di Roma Capitale ed è aperta al pubblico. Il materiale sarà quindi messo a disposizione dei residenti che sono i reali destinatari del progetto>>.

 

Per maggiori informazioni visitate il sito:

https://sites.google.com/a/uniroma1.it/laboratorio-studi-urbani-dicea/attivita/memo

e la pagina Facebook:
https://www.facebook.com/Memorieinmovimento/