Fugge in auto per le strade di Ciampino: arrestato ragazzo di Albano

 

Arrestato un ragazzo di 32 anni per la detenzione di un chilo e mezzo di cocaina e di una pistola Beretta 92 FS. Tutto è accaduto ieri  27 maggio, quando i “Falchi” accusato dei reati di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio, detenzione abusiva di arma da fuoco tipo guerra con matricola abrasa, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.

 

Gli agenti della Sesta Sezione “Contrasto al Crimine diffuso” della Squadra Mobile erano impegnati in servizio di pattugliamento al Tiburtino, nella repressione dei reati di maggiore allarme sociale (rapine e spaccio di stupefacenti su tutti). In via dei Cluniacensi hanno notato due soggetti, apparsi immediatamente sospetti perché, confabulando, si guardavano costantemente intorno mostrando un certo nervosismo. Dopo pochi minuti, vedendo i due sospetti salire a bordo di  una fiat 500, hanno proceduto a bloccarli, ad identificarli e perquisirli.

 

I sospetti degli agenti sono aumentati quando, ispezionate le autovetture degli stessi anche con l’ausilio di unità cinofile, il cane “Condor” ha segnalato una delle stesse, come se a bordo vi fosse dello stupefacente che tuttavia non è stato rinvenuto. Gli agenti hanno chiesto a  F.P. più volte  il luogo della propria abitazione, ma questi ha fornito risposte pretestuose ed inverosimili, con il chiaro intento di eludere ulteriori perquisizioni. Ed infatti, condotto a Ciampino dove risulta residente il padre, lo stesso, divincolandosi dal controllo degli agenti, con uno scatto fulminio, è saltato a bordo della propria autovettura dandosi alla fuga a folle velocità nel traffico cittadino.

 

Da qui è iniziato l’inseguimento del fuggitivo che, noncurante di auto e pedoni in strada, ha proseguito la corsa urtando auto in sosta, imboccando diverse strade contromano e speronando anche l’auto dei poliziotti che lo stavano seguendo. La folle corsa  è proseguita anche sul Grande Raccordo Anulare, fino a concludersi presso la rotonda di via della Cecchignola angolo Torpagnotta: qui il fuggitivo, braccato da diversi interminabili minuti, vistasi sbarrata la strada dalle Volanti schierate, ha rallentato la corsa quel tanto da essere raggiunto dalla pattuglia dei Falchi che non lo aveva perso di vista.

 

Durante l’inseguimento, agli agenti della Squadra Mobile non è sfuggito che il soggetto aveva lanciato due fogli di carta dal finestrino che, successivamente recuperati, si sono rivelati due bollette per il servizio idrico ACEA, relative ad un’utenza sita ad Albano Laziale. E proprio presso quel comune, i poliziotti hanno scoperto l’effettiva abitazione del F.P. ed il motivo della forsennata fuga dell’uomo. Con l’ausilio delle unità cinofile della Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Roma, presso una villetta a due piani nella disponibilità dello stesso, sono stati rinvenuti  oltre kg. 1,6 di cocaina, un involucro contenente gr. 8,3 di hashish, un involucro contenente gr. 6,9 di marijuana, 2 macchine per la preparazione di involucri sottovuoto, una pistola marca BERETTA, modello FS CAL. 9 Parabellum, con matricola abrasa ed un caricatore rifornito di 14 cartucce cal. 9 G.F.K. parabellum.

 

Si tratta di un modello di pistola in uso alle Forze di Polizia, dotata di munizionamento da guerra, in merito alla quale, attraverso rilievi di Polizia Scientifica volti alla rigenerazione della matricola abrasa, si provvederà a ricostruire provenienza e coinvolgimento in eventuali ulteriori fatti illeciti. F.P. è stato quindi  arrestato per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio e detenzione abusiva di arma da fuoco tipo guerra con matricola abrasa, per tanto qualificata come clandestina. Inoltre, per la fuga scellerata che ha messo a rischio gli utenti della strada ed i coraggiosi poliziotti posti al suo inseguimento, lo stesso è stato tratto in arresto, altresì, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.