Finti poliziotti, rapinatori veri…

 

Avevamo già scritto di un caso analogo (Carabiniere vero arresta poliziotti falsi), di cui furono vittime dei turisti. Ed il fenomeno sembra riscuotere successo nel mondo della micro criminalità, dati i casi di emulazione. L’ultimo, in ordine di tempo, ad inizio settimana, quando un 50enne romano, in zona Collatino, è stato fermato da un’apparente pattuglia in borghese della polizia.

 

A prima vista sono credibili: girano in due con tanto di auto (questa volta una Punto, Ndr), tesserino (ovviamente falso) e addirittura pistola. Invece sono due rapinatori che si spacciano per poliziotti e, con la scusa del controllo,  rapinano gli automobilisti che cadono nella trappola. L’ultimo colpo dei falsi poliziotti si è verificato proprio lunedì sera, su una strada del Collatino come dicevamo.

 

Il modus operandi: I due, magri e di carnagione scura, mostrano il loro distintivo, pretendendo lo stop della macchina della vittima. Chiedono di esercitare un normale controllo, intimando alla vittima di mettere magari le mani sul tettuccio dell’auto, mentre uno dei due balordi mette in mostra anche la sua pistola (non si sa, se vera).  Con la scusa della perquisizione, i falsi poliziotti sottraggono i beni della vittima all’interno dell’auto e poi anche le chiavi  della stessa, in modo che la vittima non li possa poi inseguire. A margine della denuncia presentata, sembra che la coppia abbia messo in realtà a segno altri colpi, sempre nella zona.

 

La Polizia sta indagando. Al momento emerge che tutti i colpi sarebbero avvenuti tutti a poca distanza dal campo nomadi di via di Salone. Non si  esclude che si possa trattare di due nomadi del campo stesso, anche se le piste da battere sono ancora varie.