DE.SI.RE salverà le periferie romane?

 

DE.SI.RE (Decoro, Sicurezza, Resilienza nella periferia romana) dà il nome al progetto dell’amministrazione capitolina che comprende gli interventi avviati attraverso i 18 milioni di euro messi a disposizione dal Governo.
E’ stato presentato presso la Biblioteca Vaccheria Nardi, a Colli Aniene, in occasione della Conferenza stampa “Bando Periferie”. Erano presenti la sindaca Raggi, il sottosegretario di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri Vito Crimi, l’assessore alle Infrastrutture di Roma Capitale, Marta Gatta, e il presidente del IV Municipio Roberta Della Casa.

 

Facendo una analisi più dettagliata del progetto, si evince che gli interventi prevedano una ripartizione ben precisa dei fondi: 787.500 euro per la riqualificazione di Piazza San Cleto e Via Nicola Maria Nicolai a San Basilio; 2.550.000 euro sono destinati al recupero del parco di Via dei Sampieri a Corviale, di Viale Ventimiglia e della scuola di Via Marino Mazzacurati; 13.096.000 sono per la riqualificazione e il restauro conservativo dell’ex Gil di Ostia che ospiterà il X Gruppo della Polizia Locale e del Giudice di Pace; 1.566.500 verranno, invece, impiegati per la promozione della mobilità dolce nelle scuole attraverso iniziative come “Pedibus” e “Bike”, in cui saranno coinvolti 15 istituti romani.

 

Secondo la Raggi, <<nei nostri interventi non ci sono solo decoro e riqualificazione. Obiettivo è anche dare ai cittadini dei luoghi dove ritrovarsi. Ci siamo accorti che uno dei problemi delle periferie romane è che l’urbanizzazione spontanea ha del tutto estromesso la previsione di piazze dove i cittadini possano incontrarsi. I nostri interventi vanno anche in questa direzione>>.

 

La collaborazione tra Comune e Municipio ha reso possibile, secondo Crimi, la realizzazione di una progettualità precisa, attraverso procedure efficienti, in modo da poter intervenire direttamente sulle periferie: <<Nel Milleproroghe il Governo ha fatto quello che un buon padre di famiglia dovrebbe fare. Lo stanziamento era stato lanciato su progetti con fondi di prospettiva, senza verifica della effettiva realizzazione. C’erano 24 progetti già avviati e poi ce n’erano altri 96 finanziati, ma non avviati. Si è fatto un ragionamento e i primi sono stati finanziati, ma anche gli altri 96 progetti lo saranno, ma man mano che saranno realizzati, non quando vengono promessi>>.

 

Secondo il presidente del Municipio, Della Casa, si inizia quindi a far luce anche sulle periferie: <<Questa mattinata è la dimostrazione che le varie istituzioni lavorano in collaborazione per il territorio. Per molti anni il Campidoglio non si è interessato delle periferie, questa amministrazione invece sta finalmente ponendo l’attenzione sulla riqualificazione urbana oltre il Centro storico. È ovvio che le procedure amministrative hanno delle tempistiche, ma i risultati resteranno>>.