“Condominio sociale” per persone senza dimora

 

Un alloggio, ma anche un impegno, verso se stessi e la società che offre loro una possibilità. Questa l’idea del “Condominio Sociale”, che nascerà in un palazzo confiscato alla criminalità organizzata nel cuore di San Lorenzo.

 

L’niziativa è destinata alle persone senza dimora. Il progetto dell’Amministrazione Capitolina, che prenderà avvio ad agosto anche grazie a fondi PON Metro, FEAD e PON Inclusione, mira ad accompagnare gli ospiti in un percorso personalizzato verso l’autonomia, a partire da quella abitativa per approdare a quelle lavorativa e sociale.

 

L’obiettivo è infatti andare oltre una visione prettamente assistenziale, in modo che il “condominio sociale” non significhi solo un alloggio, ma anche condivisione di compiti e impegni quotidiani, confronto emotivo ed esperienziale, senso di appartenenza a un gruppo e stimolo verso un percorso di progressivo recupero e integrazione sociale. In questo percorso, tutti gli ospiti saranno supportati da figure professionali non conviventi ma presenti in modo regolare.

 

Parallelamente saranno attivati programmi personalizzati di accompagnamento, cura e percorsi di reinserimento sociale e lavorativo, anche attraverso l’erogazione di voucher per la formazione e stage, con l’obiettivo di arrivare gradualmente, ed entro massimo due anni, alla fuoriuscita dall’ospitalità temporanea e quindi alla piena autonomia.

 

Il palazzo dispone di sei appartamenti, affiancati anche da spazi comuni, che potranno ospitare fino a 14 persone.