Il progetto Pandora va avanti senza intoppi, al punto che sono già state installate da ATAC tutte 110 le colonnine SOS lungo le stazioni della metro A e B. Il progetto mira alla messa in sicurezza della rete, attivando un servizio di videosorveglianza centralizzata nelle stazioni e nei treni, e vari sistemi di allarme intrusione e telecamere infrarossi nelle gallerie.

 
L’attuazione del piano, anticipata dopo l’annuncio del Giubileo Straordinario, ha consentito già dal novembre scorso l’attivazione di 22 delle 110 colonnine SOS previste nelle stazioni della metropolitana ritenute maggiormente sensibili per l’incrementato afflusso di pellegrini e turisti in direzione della Città del Vaticano e del Centro Storico di Roma.

 
In dettaglio gli impianti ad oggi sono attivi a Termini, Repubblica, Barberini, Spagna, Flaminio, Lepanto, Ottaviano, Cipro  e Colosseo. <<Atac sta procedendo all’ulteriore graduale attivazione del totale degli impianti previsti nelle rimanenti stazioni – comunica l’azienda –  seguendo le priorità legate al contesto>>.

 

Gli interventi si dovrebbero completare con l’inizio del nuovo anno e, all’ultimazione dei lavori, il sistema prevederà inoltre una implementazione del modello di gestione della sicurezza attraverso la possibilità che gli agenti della security possano intervenire in maniera mirata e tempestiva grazie ad un sistema automatico di georefenziazione delle squadre di pronto intervento.
 

Le 22 colonnine attive sono già state utilizzate diverse volte dagli utenti della rete per segnalare infortuni sulle scale mobili, cadute sui binari o, sempre di più, litigi avvenuti in banchina.