Ciampino celebra il Giorno della Memoria

 

Il 27 gennaio del 1945 i soldati dell’Armata Rossa abbattevano i cancelli di Auschwitz liberando così i prigionieri sopravvissuti allo sterminio nazista.
La loro azione permise al mondo intero di prendere coscienza di uno degli orrori più atroci della storia dell’umanità: la Shoah.

 

La Repubblica Italiana istituì, con una legge del 20 luglio 2000, il Giorno della Memoria riconoscendo, nel suo primo articolo, il 27 gennaio come data simbolica per ricordare “la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.

 

Siamo arrivati al suo diciassettesimo appuntamento e, in tutta Italia (e in molti paesi europei), vengono organizzate cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

 

Le legge intende prendere coscienza del ricordo delle atrocità verificatesi, e della responsabilità, preventiva, della nostra comunità e di quella europea in generale nei confronti del futuro.
La sua finalità principale è quella di “”conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere”.

 

Nel 72° anniversario della liberazione, anche il Sindaco del Comune di Ciampino Giovanni Terzulli ricorderà le vittime di queste crudeltà che causarono la morte di milioni di persone.
Nella giornata di oggi l’Amministrazione Comunale esporrà la bandiera a mezz’asta.

 

L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”(Primo Levi)