Biblioteche chiuse, menti aperte!

 

Il Consorzio Sistema Bibliotecario Castelli Romani per sopperire alla carenza dei servizi di informazione e culturali, dovuti alla chiusura delle Biblioteche, a seguito del decreto del 9 marzo, ha improntato immediatamente una politica di diffusione del servizio digitale più ampia ed estesa possibile.

 

«Stiamo cercando di vedere, in questa nuova sfida, il positivo, ponendo in opera tutto ciò che può allargare i confini della biblioteca oltre i muri delle sedi fisiche in cui normalmente il servizio è svolto» – dichiara Giacomo Tortorici, direttore del Consorzio SBCR. Così, il Sistema Bibliotecario si è attivato da subito per estendere il servizio di biblioteca digitale a tutti i suoi utenti, e per dare la possibilità a tutti i cittadini di iscriversi direttamente da casa.

 

Nel portale di biblioteca digitale è stato straordinariamente ampliato il numero di download disponibili da 3 a 5 al mese per gli ebook. Ma il portale offre anche quotidiani, periodici in tutte le lingue, e learning per ogni fascia d’età, bambini compresi, per svago, approfondimento, studio, persino audiolibri e ausili per i disabili.

 

È stato realizzato un tutorial che illustra in modo chiaro e intuitivo come ottimizzare l’utilizzo di tutte le risorse offerte dal servizio digitale delle biblioteche e dal 16 marzo saranno gratuitamente disponibili on line dei webinar per approfittare al meglio di tutte queste opportunità digitali. Per fruire di tutto questo, basta andare sul sito web istituzionale (www.consorziosbcr.net) e soprattutto seguire le pagine Facebook del Consorzio e delle biblioteche per trovare facilmente tutti i link necessari con le istruzioni per l’iscrizione e l’utilizzo del servizio.

 

Inoltre, tutti coloro che sono già iscritti stanno ricevendo via posta elettronica le credenziali per accedere; chi vuole rinnovare invece, dovrà inviare una e-mail a servizi@consorziosbcr.net.

 

«In un momento tanto difficile per il Paese, siamo tutti chiamati a fare la nostra parte – ha dichiarato Giuseppe De Righi, Presidente del Consorzio – per questo abbiamo subito messo in atto tutte le misure precauzionali necessarie. Quando poi l’emergenza sanitaria ha raggiunto, purtroppo, una dimensione tale da rendere necessaria la chiusura delle biblioteche, ci siamo attivati affinché gli utenti ne avvertissero il meno possibile gli effetti. Estendere e potenziare le risorse digitali delle biblioteche è senz’altro la risposta migliore, nessuno dovrà modificare le proprie abitudini di lettura né rinunciare ai nostri servizi, semplicemente ne usufruirà in modo diverso. La mia raccomandazione ai cittadini dei Castelli Romani (e non solo) in due hashtag è #restateacasa e #godeteviunbuonlibro».