Anagrafe: chiedere i certificati online conviene

 

Qualche click sulla tastiera, ed eccoil certificato sul pc. Anche Roma prova a stare dietro ai tempi, rincorrendo pratiche burocratiche ben rodate in buona parte del mondo. Dal 31 gennaio, inoltre, c’è l’agevolazione economica. Sono infatti eliminati tutti i diritti di segreteria per il rilascio dei certificati anagrafici richiesti online con la procedura disponibile sul portale istituzionale.

 

Un sistema comodo e anche gratuito, dunque, per ricevere in tempo reale documentazione ufficiale che ha la stessa validità delle certificazioni rilasciate agli sportelli dei dei Municipi, dove però il pagamento dei diritti di segreteria resta in vigore. I certificati sono immediatamente disponibili nell’area riservata dell’utente dopo la richiesta e hanno un Codice Identificativo Unico (CIU) e un timbro digitale che ne garantisce l’unicità e l’integrità.

 

Si possono richiedere i propri certificati anagrafici e quelli intestati a un componente della propria famiglia anagrafica. Rimane solo, inevitabilmente, il pagamento dell’imposta di bollo nei casi in cui questa sia richiesta. L’accesso al servizio online può essere effettuato tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) oppure, fino al 30 giugno 2020, con le credenziali d’accesso ai servizi online rilasciate da Roma Capitale.