Amante ripudiata, arrestata per estorsione

 

Una donna di 48 anni, albanese, e un italiano sulla settantina. Una relazione extra-coniugale nata anni fa, ma che l’uomo ha deciso di interrompere nel 2014, con lei che la prende male e minaccia di raccontare tutto alla moglie dell’ex amante. In cambio del silenzio, la donna ha preteso dal suo ex un obolo variabile tra i 1.000 e i 2.000 euro al mese.

Sono gli elementi di una storia di passione e dramma a cui ieri i Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli hanno posto definitivamente la parola fine, arrestando la donna  con l’accusa di estorsione. L’uomo, un commerciante romano, si è rivolto ai Carabinieri a seguito dell’ennesimo messaggio ricevuto dalla donna, in cui gli veniva intimato di consegnarle 1.400 euro.

 

In sede di denuncia, il 70enne ha riferito che dalla fine della loro relazione ha corrisposto alla donna una somma complessiva di circa 70.000 euro. Quando la vittima ha tentato di spiegare alla donna di non essere più in grado di far fronte alle sue richieste, ma lei non ha voluto sentir ragione, andando avanti con le sue pretese. A quel punto i militari hanno fatto concordare un appuntamento per la consegna della somma pattuita, per poi presentarsi all’incontro. A consegna avvenuta, i militari sono entrati in azione bloccando la 48enne e recuperando la somma di denaro.
L’amante “ferita” è stata rinchiusa nel carcere di Rebibbia.