5 cibi alternativi alle lenticchie da mangiare a Capodanno!

I cibi portafortuna da mangiare a capodanno

 

Lenticchie a Capodanno fortuna tutto l’anno!

Possibile che non ci siano cibi alternativi alle famose lenticchie, in grado di portare gli stessi benefici in termini di ricchezza, prosperità e buon auspicio per il Nuovo Anno? Basta col solito piatto a base di lenticchie e cotechino allo scoccare della mezzanotte: quest’anno Quaderni ha scovato per te 5 cibi alternativi da portare in tavola la notte del veglione, altrettanto efficaci ed indispensabili per chi auspica dodici mesi floridi e proficui.

 

Scopri subito di quali cibi si tratta…

 

Melograno

Melograno portafortuna capodanno

Nella mitologia greca e romana la pianta e il frutto di melograno erano considerati sacri, perché amati dalle dee Venere e Giunone, spesso rappresentate proprio con un melograno in mano. Da qui l’idea che il frutto sia simbolo di fertilità e ricchezza.

 

Riso

riso portafortuna capodanno

Per il riso vale lo stesso discorso di lenticchie e fagioli: con i suoi chicchi dovrebbe, secondo varie credenze, portare abbondanza per l’anno a venire e i chicchi di riso, ricordare le monete. L’ideale sarebbe preparare un bel risotto, ma se avete in mente un altro menu, potete spargerne una manciata sulla tavola per decorarla!

 

Peperoncino

peperoncino capodanno

Il cornetto rosso è un amuleto molto diffuso a Napoli contro invidie, malocchio e ogni genere di guai. Sin dall’età neolitica gli abitanti delle capanne erano soliti appendere sull’uscio della porta corna di animali, simbolo di potenza e fertilità. Quando il peperoncino venne importato dal Sud America nell’Italia meridionale, fu immediatamente associato a quel tipo di amuleti. Oltre che essere utilizzato in cucina, iniziò ad essere appeso nelle case e nei negozi per difendersi dal malocchio, diventando in breve tempo un sostituto, a buon mercato, del corno. Inoltre si considera un cibo afrodisiaco… meglio di così!

 

Uva

uva portafortuna capodanno

In Spagna, in Messico e nel Sudamerica, è tradizione per Capodanno mangiare dodici acini allo scoccare della mezzanotte. Leggenda vuole che ad ogni chicco corrisponda un mese dell’anno per il quale ci si augura la buona sorte. Fin dall’antichità l’uva era simbolo di abbondanza: ecco perché, secondo un proverbio, «chi mangia uva per Capodanno conta i quattrini tutto l’anno».

 

Verdure verdi

verdure verdi portafortuna capodanno

Biete, zucchine, verze, cavoli, broccoli hanno tutti una cosa in comune: ricordano il colore dei dollari, in slang verdoni. Mangiarne in abbondanza porterebbe quindi denaro e ricchezze.

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